Nick Clegg, vicepresidente per gli affari e comunicazioni globali di Meta Platforms, ha partecipato a un dibattito su Facebook e l’innovazione in Europa durante il Lisbon Web Summit 2021.

La più grande conferenza tecnologica al mondo è tornata in uno scenario fisico in seguito allo hiatus virtuale di due anni dovuto al COVID-19. L’evento presenta una lunga lista di imprenditori, organizzatori e influencer nelle prime linee dei rispettivi settori. Stando ai dati elaborati dal team del Web Summit, ha attirato 42.751 partecipanti da 128 paesi, con il più alto tasso di partecipazione femminile nei dieci anni di storia dell’evento, al 50,5%.

Intervistato da Matthew Garrahan, redattore del Financial Times, Clegg ha condiviso diversi approfondimenti importanti sullo sviluppo e l’esecuzione pianificata del nuovo progetto Meta di Facebook.

Clegg ha sottolineato la sua convinzione personale dell’importanza che “Meta sia il più aperto possibile e che non cerchi di costruire il metaverse da solo. Stiamo costruendo per il metaverse,” aggiungendo:

"Credo che molti saranno felici di sapere che il metaverse non sarà controllato, gestito e orchestrato al 100% da Mark Zuckerberg e Meta.”

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L’ex politico inglese, che tra il 2007 e il 2015 ha ricoperto la carica di leader del partito Libera Democratico e tra il 2010 e 2015 di vice primo ministro del Regno Unito nel governo di coalizione insieme a David Cameron, è spesso considerato un “orange book liberal” le cui inclinazioni politiche sono in linea con la scelta e la libertà nelle vite private degli individui e nel mercato.

Clegg ha condiviso un’osservazione sottolineando l’importanza del promuovere la collaborazione nel perseguimento dell’evoluzione tecnologica:

“Era importante per noi scendere in campo il prima possibile, e dire che a differenza delle svolte tecnologiche precedenti avvenute all’improvviso per poi vedere società, regolamentazione e legge cercare il più possibile di mettersi in pari, cosa che forse fa parte del dibattito che stiamo avendo sulle questioni messe in luce da Frances Haugen, stavolta possiamo fare il contrario.”

La rotazione aziendale di Facebook nel mercato del metaverse annunciata durante la conferenza Facebook Connect di giovedì porta il gigante dei social media tra piattaforme blockchain come Axie Infinity, Decentraland e The Sandbox nello sviluppo dell’architettura per mondi virtuali in cui la gente potrà lavorare, socializzare e coesistere con l’integrazione di token non fungibili (NFT) e altri elementi dell’universo crypto.