Bitcoin viene scambiato attraverso innumerevoli luoghi in tutto il mondo, tra cui svariati exchange. Tuttavia, l’asset mantiene perlopiù lo stesso valore in dollari statunitensi in tutto il mercato, fatta eccezione per alcuni paesi in cui a volte il prezzo si discosta dal resto. Com’è possibile?

Il settore crypto comprende numerosi prodotti di trading, tra cui i future e le opzioni su Bitcoin (BTC), ma come viene determinato il prezzo dei BTC effettivamente trasferibili, chiamati BTC spot, soprattutto considerando il grande numero di exchange?

Il prezzo di BTC in qualsiasi momento non è altro che una funzione del prezzo a cui la gente è disposta a comprare o vendere BTC in quel particolare momento,” ha spiegato a Cointelegraph Justin d’Anethan, responsabile vendite presso Equos, un’exchange di asset digitali di Diginex Group. “Per questo varia, molto leggermente, da un exchange all’altro,” ha sottolineato, aggiungendo:

“Naturalmente, market maker e arbitraggisti sfrutteranno questa differenza minimizzandola (vendendo quando il prezzo è più alto; comprando quando è più basso, in modo che si corregga naturalmente). Spesso, i fornitori di dati e gli stessi exchange usano un indice come base, composto dal prezzo corrente su una selezione di exchange differenti.”

L’arbitraggio è un aspetto del mercato che aiuta a mantenere il prezzo di Bitcoin simile sui vari exchange. Se BTC viene scambiato a 50.000$ per moneta su un exchange e a 60.000$ su un altro, la gente potrebbe comprare BTC per 50.000$, inviarlo all’altro exchange, venderlo per 60.000$ e incassare il profitto di 10.000$ per moneta. Tuttavia, l’arbitraggio è influenzato da una serie di fattori, come il tempismo delle transazioni, le restrizioni degli exchange e i bot.

Anche Filbfilb, un analista e trader crypto, considera l’arbitraggio una componente significativa nel determinare il prezzo spot di Bitcoin sul mercato. “In linea generale, i bot di arbitraggi svolgono un ruolo importante nell’eliminare le differenze di prezzo causate dal volume isolato,” ha spiegato a Cointelegraph. “In pratica, premiano con profitti le persone che correggono le discrepanze tra i prezzi del mercato.

“Una vendita ad alto volume sull’exchange A che spinge il prezzo più in basso rispetto a quello sull’exchange B porterà gli arbitraggisti a comprare le monete più economiche sull’exchange A e venderle a un prezzo più alto sull’exchange B. Questo processo continuerà finché i prezzi su A e B diventano uguali e l’opportunità scompare. Ovviamente, questo è un esempio semplificato, ma avviene letteralmente in qualsiasi momento.”

Le opportunità di arbitraggio esistono anche tra i future su Bitcoin e il trading spot, stando a una strategia menzionata in passato da PlanB, il creatore del modello Stock-to-Flow. In sostanza, la tattica comporta l’apertura di posizioni short nei future su BTC e l’acquisto al tempo stesso di Bitcoin spot.

Alcuni future su Bitcoin, come quelli disponibili sul Chicago Mercantile Exchange, vengono scambiati a volte al di sopra del prezzo dell’asset verso l’inizio dei contratti, a seconda della scadenza, e si avvicinano al prezzo spot di BTC man mano che questi volgono al termine. Tuttavia, questo sistema dipende da vari fattori, come la durata del contratto future su Bitcoin scelto.

Gli ordini d’acquisto e di vendita dei partecipanti in tutto il mondo determinano il prezzo in tempo reale di Bitcoin,” ha spiegato a Cointelegraph Rob Levy, co-fondatore della piattaforma di trading crypto Hxro. “Tutti i mercati sono collegati, da quelli spot a quelli di derivati (future, opzioni, swap).

“Gli operatori di mercato più esperti, spesso chiamati fornitori di liquidità o market maker, fanno trading su tutti gli exchange più attivi del mondo contemporaneamente. I sistemi di trading avanzati creati da trader ad alta frequenza monitorano ininterrottamente gli order book su tutti i principali exchange.”

Levy ha indicato l’arbitraggio veloce come la forza che garantisce una valutazione di BTC relativamente analoga sulle varie piattaforme di trading crypto.

Stando a un report pubblicato dalla società di investimenti Wilshire Phoenix, il trading dei future su BTC del CME influenzano il prezzo di mercato dei Bitcoin spot. “Le conclusioni di Wilshire Phoenix indicano che i Bitcoin Future del CME contribuiscono maggiormente alla price discovery rispetto ai relativi mercati spot,sottolinea il report.

Il CME ha lanciato il trading di future regolati per cassa su Bitcoin nel 2017. Questi contratti future si basano sul CME CF Bitcoin Reference Rate, un valore per Bitcoin che prende in considerazione dati forniti da exchange sul mercato spot di BTC.

Nel complesso, anche se determinati fattori possono contribuire a uniformare il prezzo di Bitcoin su diversi exchange, l’asset deriva il suo valore da una serie di ragioni fondamentali, tra cui il suo ruolo come riserva di valore.