A seguito del recente licenziamento del 18% dei propri dipendenti, il crypto exchange Coinbase si sta sbarazzando delle slide deck e delle interminabili riunioni, allo scopo di migliorare la produttività.

In un blog post odierno, l'amministratore delegato di Coinbase, Brian Armstrong, ha sottolineato che l'azienda si stia attualmente concentrando sull'ottenere "una maggiore efficienza" mentre continua a scalare, indicando come responsabile la crescita dei dipendenti del 200% su base annua nell'arco di 18 mesi, la quale ha messo a dura prova la struttura organizzativa dell'azienda.

Ha evidenziato che molte grandi aziende che sperimentano una rapida crescita finiscono generalmente per adagiarsi e rallentare la produttività, mentre dovrebbero fare l'opposto:

"Nonostante questa traiettoria sia naturale, non è inevitabile. Ogni grande azienda – Amazon, Meta, Tesla – ha trovato il modo di mantenere la propria energia fondante grazie ad adeguati controlli, anche quando sono cresciute fino a diventare molto più grandi di quanto non lo sia oggi Coinbase".

Con un'ottica incentrata all'efficienza, Armstrong ha dichiarato che l'azienda stia "sperimentando la messa al bando delle slide deck nelle revisioni del product engineering", al fine di accelerare il processo di sviluppo.

"All'interno delle aziende in crescita, c'è il rischio che i team di prodotto e di sviluppo inizino a spedire grandi slide deck invece di grandi prodotti", ha dichiarato Armstrong.

Le slide deck sono essenzialmente una serie di diapositive utilizzate per la rappresentazione visiva durante le presentazioni. Sono strumenti molto popolari per comunicare grandi idee che spesso non vengono realizzate.

"I nostri clienti non vedono le slide deck che creiamo. Vedono solo il prodotto".

Armstrong richiede ai suoi dipendenti di mostrare invece anteprime realistiche del funzionamento dei prodotti in tempo reale, utilizzando dashboard con parametri, mockup del prodotto o il prodotto stesso.

"L'importante è toccare con mano il prodotto, vedere ciò che il cliente vede (o che vedrà) e migliorarlo", ha dichiarato.

Il capo dell'exchange ha inoltre riferito di voler eliminare le riunioni interne tra i team di prodotto e di sviluppo, che secondo Armstrong si impantanano spesso in "riunioni interminabili sulla definizione delle priorità e sulle richieste di funzionalità".

L'azienda passerà invece ad un modello in cui tutti i team di prodotto e di sviluppo pubblicheranno le API all'interno di un catalogo interno, che fornirà "librerie e linguaggi coerenti per l'autenticazione, la registrazione, la strumentazione, ecc".

Questa funzione aiuterà i diversi team a trarre vantaggio dal lavoro degli altri "senza dover mai programmare una riunione".

"In altre parole, devono produrre i loro servizi e consentire agli altri team di utilizzarli in modo self-service", ha ribadito.

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Armstrong ha infine illustrato che l'azienda organizzerà i suoi team in "piccoli gruppi" di 10 o meno persone che saranno assegnati ad una specifica funzione o area, darà più potere decisionale alle persone direttamente responsabili (DRI) e fornirà servizi di condivisione delle informazioni tra i team di prodotto.

Quest'anno Coinbase ha lanciato il proprio marketplace di token non fungibili (NFT), un'app aggiornata per il wallet mobile, ha ampliato l'offerta di staking includendo Solana (SOL) ed ha in programma di offrire ai suoi clienti la negoziazione di futures, se la sua richiesta di operare come merchant di futures commission (FCM) sarà approvata.

Il prezzo delle azioni COIN di Coinbase ha tuttavia vissuto un anno difficile, crollando del 78,21% da inizio 2022 e attestandosi a 54,24$ al momento della stesura, secondo TradingView.