La money app Web3 Wirex ha annunciato il lancio anticipato di Wirex Pay, una chain modulare progettata specificamente per i pagamenti. L'annuncio arriva in un contesto di calo della fiducia nelle piattaforme centralizzate e di spostamento verso i wallet self-custody.
Il 9 Ottobre, l'applicazione Wirex Pay è stata resa disponibile per il download a utenti selezionati, consentendogli di effettuare pagamenti quotidiani con criptovalute attraverso i loro wallet non-custodial.
Fonte: Wirex Pay
In una recente conversazione con Cointelegraph, Pavel Matveev, cofondatore di Wirex Pay, ha sottolineato la mancanza di fiducia degli investitori in seguito a eventi come il crollo di FTX e Celsius. Wirex Pay si propone di affrontare questa tendenza dando agli utenti il controllo completo sui loro fondi attraverso chiavi private, metodi multi-firma e altre caratteristiche di sicurezza.
Imporre un tetto massimo alle spese in crypto
Matveev ha dichiarato che gli utenti danno essenzialmente a Wirex Pay il permesso temporaneo “di addebitare il conto fino a un certo limite”. Parlando del lancio dell'applicazione Wirex Pay, ha spiegato che:
“Abbiamo rimosso le barriere tra le crypto e le transazioni di tutti i giorni, dando agli utenti il potere di spendere i loro asset in modo libero e sicuro”.
Gli utenti idonei devono seguire un processo in 10 fasi che comprende l'ordine di una carta di plastica o virtuale non-custodial, la verifica KYC (Know Your Customer), la connessione a un crypto wallet e il deposito di fondi sul conto.
Interfaccia utente di Wirex Pay. Fonte: Wirex Pay
Wirex Pay supporta Tether (USDT), USD Coin (USDC) e Dai (DAI) per ricariche e pagamenti. Il servizio è disponibile in 54 Paesi, esclusi gli Stati Uniti.
Crescente sostegno istituzionale per i pagamenti cripto non-custodial
Inoltre, Wirex Pay consente agli utenti di trasferire le proprie riserve dalla blockchain di Ethereum a fronte delle gas fee. Per saperne di più sulla storia e sull'evoluzione dei crypto wallet, consultate la guida di Cointelegraph.
Di recente Mastercard, il principale servizio di carte di pagamento, ha esteso il supporto ai crypto wallet non-custodial grazie a una collaborazione con Mercuryo, il fornitore europeo di infrastrutture per i crypto-pagamenti.
La partnership Mastercard-Mercuryo consente agli utenti di spendere le criptovalute conservate tramite self-custody.
“In Mastercard stiamo lavorando a stretto contatto con i partner per innovare e migliorare l'esperienza dei wallet self-custody”, ha dichiarato a Cointelegraph Christian Rau, vice presidente senior del settore crypto e fintech enablement di Mastercard.