Un nuovo sondaggio, che ha coinvolto 100 chief financial officer di hedge fund in tutto il mondo, indica che il settore sta pianificando un aumento significativo della sua esposizione ai crypto asset nel breve termine.

Il sondaggio svolto da Intertrust suggerisce che, se le previsioni dei partecipanti si rispecchieranno nel resto del settore, gli asset in crypto gestiti da hedge fund globali potrebbero arrivare a 312 miliardi di dollari. I fondi basati negli Stati Uniti sono i più rialzisti sulla nuova classe di asset, e prevedono di aumentare l’esposizione alle crypto nei propri portafogli a una media del 10,6% nei prossimi cinque anni.

Le loro controparti nell’Unione Europea e nel Regno Unito indicano una cifra leggermente più modesta, sebbene ancora significativa: una media del 6,8%. Il campione del sondaggio di Intertrust ha incluso chief financial officer di fondi che gestiscono individualmente una media di 7,2 miliardi di dollari in asset. Gli stessi CFO si aspettano personalmente di avere come minimo l’1% del proprio portafoglio in crypto.

Alcuni hedge fund manager di alto profilo, come Paul Tudor Jones, sono da stati forti sostenitori di Bitcoin (BTC) di fronte alle preoccupazioni circa le tendenze inflazionistiche nell’economia. Anthony Scaramucci, CEO di SkyBridge Capital, esprime un’opinione simile sul potenziale di Bitcoin come riserva di valore, considerandolo superiore all’oro.

Un altro grande nome nel settore che sostiene le criptovalute è Alan Howard, co-fondatore del grande asset manager Brevan Howard: solo questa settimana, Howard ha investito in due startup legate agli asset digitali, in seguito a un investimento precedente nel fornitore di servizi di custodia per asset digitali creato da Nomura in collaborazione con Ledger e CoinShares. Inoltre, possiede una quota del 25% in One River Digital Asset Management. Secondo alcuni report, Brevan Howard intende investire direttamente in crypto.

Oltre alla crescente fiducia degli hedge fund tradizionali nella classe di asset, ci sono anche diversi tentativi di lanciare nuovi fondi crypto nella speranza di replicare i successi di Bitwise e Grayscale.