Nelle scorse ore il prezzo di XRP ha oltrepassato i 0,90$ sull'exchange di criptovalute Coinbase, per poi crollare in pochi secondi di circa il 30%. Si è trattato del prezzo più alto da maggio 2018.

Crescita di XRP guidata da Coinbase

Pare che il rally sia stato guidato principalmente dagli utenti di Coinbase, dato che il prezzo di XRP non ha raggiunto gli stessi picchi sugli altri exchange. Su Binance e Bitstamp, ad esempio, il massimo è stato di 0,79$.

Poco dopo il crash, l'hashtag "Coinbase" ha iniziato a fare tendenza su Twitter negli Stati Uniti.

XRP/USD su Coinbase, grafico a un minuto
XRP/USD su Coinbase, grafico a un minuto. Source: Tradingview

Sebbene sulla pagina ufficiale di Coinbase vi sia scritto che la piattaforma ha continuato ad operare normalmente, altre fonti mostrano che l'exchange ha effettivamente riscontrato dei problemi.

 Interruzione del servizio di Coinbase
Interruzione del servizio di Coinbase. Fonte: Downdetector

"Che schifo! Sono un nuovo utente di Coinbase e tutti i miei trade di XRP sono finiti in un limbo. Sono finalmente apparsi soltanto DOPO il crollo del bottom, facendomi perdere un sacco di soldi!", scrive l'utente Mike Palagi nella sezione commenti di Downdetector.

Cosa ha causato il crash?

Il rally potrebbe essere iniziato a fine ottobre, quando una whale anonima ha inviato 50 milioni di dollari in XRP su Bitstamp. Da allora la coppia XRP/USD è cresciuta in maniera parabolica, del 137% in una sola settimana, raggiungendo così il prezzo più alto da oltre due anni.

Prima dell'impennata e del successivo crash, il trader cryptoSqueeze aveva commentato su Twitter che il funding rate di XRP era diventato negativo:

"Funding negativo per XRPUSDT su FTX e OKeX. Cosa potrebbe andare storto?"

Durante il rally, il funding rate del perpetual swap contract di XRP su Binance è rimasto a 0,01%: in altre parole vi era un equilibrio fra acquirenti e venditori, nonostante il prezzo sia aumentato del 35% in un giorno.

Sebbene la crescita sia stata innescata da uno short squeeze, fonti che preferiscono rimanere anonime hanno svelato a Cointelegraph che alcuni market maker su Coinbase hanno ritirato i loro ordini non appena il rally è divenuto surriscaldato.

Nonostante questo incredibile aumento di prezzo, XRP rimane in negativo del 78% rispetto al suo massimo storico, raggiunto a gennaio 2018. Se comparato a Bitcoin (BTC), XRP è in negativo dell'83% rispetto al massimo.