Il 13 luglio scorso, esattamente un anno fa, è stata emessa una sentenza storica nell'ambito della causa della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti contro Ripple Labs. Tale sentenza ha stabilito che il token XRP non costituisce un titolo se venduto su exchange pubblici. La decisione ha comportato implicazioni per il mercato delle criptovalute e per il panorama normativo degli Stati Uniti.
La decisione è risultata una vittoria significativa per la rete di pagamento digitale basata su blockchain, stabilendo un precedente per la classificazione delle criptovalute. La SEC aveva inizialmente intentato causa contro Ripple a dicembre 2020, sostenendo che la società avesse condotto un'offerta di titoli non registrata vendendo token XRP (XRP).
Tuttavia, Ripple ha argomentato che XRP dovrebbe essere considerato una valuta piuttosto che un titolo e, dopo una lunga battaglia legale, il tribunale si è parzialmente schierato con Ripple. Tuttavia, la decisione non è pienamente in favore del settore, in quanto Ripple è stata ritenuta responsabile di aver violato le leggi sui prodotti finanziari in quanto ha offerto XRP ad hedge fund e ad altri investitori istituzionali.
Ripercussioni sul mercato delle criptovalute
La sentenza ha sicuramente fornito un certo grado di chiarezza normativa per il settore. Le criptovalute hanno spesso operato in una zona grigia, con gli enti normativi che hanno stentato a classificarle ed a regolamentarle in modo appropriato.
Decretando che XRP non è un titolo se venduto su exchange retail, il tribunale ha stabilito un precedente che potrebbe influenzare il modo in cui le altre criptovalute vengono considerate e regolamentate. Tale sentenza si è ripercossa positivamente anche sul valore di mercato di XRP. I dati di TradingView evidenziano come il prezzo di XRP sia salito di quasi il 6% dopo la decisione.
Il responsabile legale di Ripple, Stuart Alderoty, ha espresso le proprie considerazioni su X, affermando che la decisione abbia spianato la strada per altri casi, tra cui quello della SEC contro Binance, riconoscendo la tracotanza dell'agenzia e il suo allontanamento dai principi legali sotto la guida di Gary Gensler.
Alderoty ha sottolineato che affidarsi ad un contenzioso prolungato per determinare lo status di ogni token caso per caso costituisca una soluzione inadeguata.
Sviluppi normativi e progressi di Ripple
Nel corso dell'ultimo anno, il caso ha continuato a svilupparsi, con Ripple e la SEC che hanno intrapreso ulteriori battaglie legali e negoziati. La SEC non si è tirata indietro del tutto e il contesto normativo rimane complesso e impegnativo. Tuttavia, Ripple ha sfruttato tale periodo per sostenere le proprie argomentazioni legali e rafforzare la propria posizione sul mercato.
Traduzione a cura di Walter Rizzo