Il ricercatore on-chain ZachXBT ha recuperato la maggior parte dei fondi provenienti dalla vendita di un raro token non fungibile (NFT) di DeGods, rubato nel Maggio 2023 a seguito di una truffa di phishing di cui è stato vittima il titolare originario dell'NFT.
In un post su X del 24 Febbraio, ZachXBT ha informato i suoi 505.200 follower dei risultati della sua indagine, durata nove mesi, sul furto dell' NFT DeGods #3251, rivelando che la maggior parte dei fondi è stata restituita alla vittima.
L'NFT è stato venduto nel Maggio 2023 per 99 Ether (ETH), che all'epoca valevano circa 177.000 $.
"Sono lieto di comunicare che sono riuscito a recuperare buona parte dei fondi rubati, che ora sono stati restituiti alla vittima".
ZachXBT ha ricevuto un messaggio dalla vittima a Maggio 2023, poco dopo essersi accorto che il suo wallet era stato svuotato, in cui chiedeva il suo aiuto per recuperare l'arte digitale.

La durata delle indagini di ZachXBT può variare a seconda della complessità del caso. Spesso utilizza diagrammi semplici per mostrare ai suoi follower come si sono verificate le truffe di phishing e per tracciare il movimento dei fondi, anche attraverso i crypto mixers.
"Sebbene il recupero possa essere un processo lungo, avviene e sono sempre felice di condividere queste storie di successo", ha dichiarato.

ZachXBT ha anche rivelato la sua intenzione di concludere a breve il suo lavoro di indagine pro bono sulla blockchain.
Lo ha rivelato dopo aver ricevuto risposte da parte di utenti su X che mostravano frustrazione perché non li aveva aiutati a recuperare anche le loro crypto rubate, nonostante avesse ribadito di fornire questo servizio gratuitamente.
"Questo è esattamente il motivo per cui smetterò presto di lavorare con i beni pubblici", ha dichiarato.
ZachXBT ha svolto un ruolo di primo piano in diverse aree dell'industria cripto, aiutando a decifrare i cripto crimini per i privati e persino per le autorità nazionali.
A Ottobre 2022, Cointelegraph ha riferito che le autorità francesi hanno persino utilizzato le ricerche di ZachXBT per catturare i truffatori dietro il furto da 2,5 milioni di dollari di alcuni NFT.
Christophe Durand, il vice capo dell'unità nazionale francese per la cyber, ha dichiarato all'AFP di essere venuto a conoscenza dell'incidente dopo aver osservato un'indagine di ZachXBT sui social media.