Il progetto Satoz, che prende ispirazione dal nome del creatore di Bitcoin Satoshi Nakamoto, è stato lanciato a marzo di quest'anno. Attualmente Satoz si trova su Binance Smart Chain: si tratta del primo token al mondo basato sul protocollo Proof-of-Burn.

Satoz ha una fornitura totale massima di 21 milioni di monete, ma il supply circolante è attualmente di 10 milioni: ciò significa che quasi il 50% di tutti i Satoz sono stati distrutti utilizzando il protocollo Proof-of-Burn, che ogni 10 minuti genera una ricompensa di 50 Satoz. Questi fondi vengono distribuiti automaticamente ed equamente ogni 10 minuti.

Il meccanismo Proof-of-Burn incentiva gli utenti a distruggere i propri token per ottenere diritti di mining sulla blockchain.

Perché distruggere i token?

In molti casi, distruggere i token può aiutare a stabilizzare il valore di una moneta e a proteggere il prezzo dall'inflazione:

"Oltre metà dell'offerta complessiva è stata rimossa. Dato che col passare del tempo sempre più monete saranno distrutte, il valore di Satoz è destinato ad aumentare. Inoltre, questo sistema protegge il prezzo da dump improvvisi."

Oggigiorno per condurre operazioni di mining sono necessarie CPU, GPU o potenti ASIC, con elevati costi di alimentazione e manutenzione: Satoz rappresenta una soluzione a questo problema.

Per maggiori informazioni su Satozhi, visita le nostre pagine social:

Al momento della stesura, il prezzo di un singolo Satoz è di 0,21$: è aumentato di oltre il 10.000% in appena due mesi. Questo grazie al fatto che gli sviluppatori e la community continuano a creare eccellenti prodotti DeFi, fra i quali anche Virtual Minting Tool.

Cos'è Virtual Minting Tool?

Virtual Minting Tool è un progetto unico, presente soltanto su Satozhi: si tratta di un protocollo che consente ai creatori di VMT di vendere il proprio lavoro non soltanto sotto forma di oggetto digitale o valore unico, ma anche come mining reward a vita. Il Virtual Minting Token può essere scambiato sul marketplace decentralizzato VDEX, anche in maniera del tutto automatica tramite lo smart contract di VMT. 

Gli sviluppatori di Satozhi hanno inoltre lanciato il proprio blockchain wallet, Satoz Mobile, già presente sul Play Store (Android) e presto disponibile anche sull'App Store (iOS). È compatibile con ogni tipo di token BSC, VMT e NFT, e presenta anche un DApp browser integrato.

Il futuro di Satoz

In futuro Satoz sarà quotato su molti altri exchange. Lancerà inoltre progetti NFT e DeFi, che potranno essere integrati con altri token BEP-20: in altre parole, l'ecosistema Satozhi sarà supportato da tutti gli sviluppatori presenti su Binance Smart Chain.

Fondamentalmente, Satoz offre tutte le funzionalità di cui gli utenti hanno bisogno: un sito web sicuro e di semplice utilizzo nonché un'infrastruttura compatibile con svariate blockchain, offrendo agli utenti maggiore flessibilità e libertà nei loro investimenti.