Oltre 2.000 smart contract sono stati aggiunti sul blockchain explorer di Cardano in seguito all’aggiornamento Alonzo di lunedì, ma c’è un inghippo.

Al momento, gli smart contract sono in timelock e non possono essere usati dagli sviluppatori fino alla loro implementazione.

Vercel App indica che il numero di smart contract che si stanno preparando al lancio sono più di 2.300.

Gli smart contract sono una funzionalità attesissima su Cardano sin dal suo lancio nel 2017, e finalmente è stata introdotta con il recente hard fork Alonzo.

Charles Hoskinson, fondatore di Cardano e IOHK, ha affermato venerdì che il settore della finanza decentralizzata è “pronto ad essere conquistato” ora che Cardano supporta gli smart contract.

Hoskinson ha spiegato che i vincitori della cosiddetta “seconda ondata” della DeFi avranno liquidità e interoperabilità, la capacità di spostarsi su diverse blockchain e la calcolabilità dei costi. “Abbiamo bisogno di governance, certificazione, assicurazioni, serve regolamentazione su queste cose, identità in metadati… allo stesso tempo, dobbiamo decentralizzare,” ha commentato, aggiungendo:

“Abbiamo strutturato Cardano proprio per questa seconda ondata.”

Ci sono diversi progetti rinomati che hanno smart contract in timelock o si preparano al lancio, tra cui GREED, un sistema di ricompense che ridistribuisce ADA ai possessori del token; Liqwid, un protocollo di liquidità open-source e non-custodial per curve di tassi d’interesse; SingularityNET, una piattaforma che consente a chiunque di creare, condividere e monetizzare servizi di intelligenza artificiale su larga scala; e Cardax, il primo exchange decentralizzato su Cardano.

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Il prezzo di ADA ha registrato un forte rally, guadagnando il 170% da metà luglio, e ora si trova più in basso del 20% rispetto al suo massimo storico di 3,09$ raggiunto all’inizio del mese. Al momento della stesura, ADA si aggira intorno ai 2,37%.