Oggi, 12 novembre, il prezzo di Bitcoin ha oltrepassato i 16.000$ per la prima volta in quasi tre anni. Lo slancio della principale criptovaluta si sta rafforzando grazie a tre principali fattori.

Le ragioni chiave alla base del rialzo di BTC sono il mercato dei derivati non surriscaldato, i vari test a 16.000$ e la zona di offerta delle whale a 14.900$.

Il grafico settimanale di Bitcoin con le percentuali di guadagno
Il grafico settimanale di Bitcoin con le percentuali di guadagno. Fonte: TradingView.com

Il recente calo ha resettato il mercato dei derivati su Bitcoin

Nella giornata del 10 novembre, il prezzo di Bitcoin è precipitato bruscamente fino a 15.072$. La contrazione si è verificata a sole 24 ore da un altro forte calo concluso a 14.805$, che ha esortato alla prudenza i trader.

Tuttavia, la correzione ha aiutato Bitcoin per due importanti motivi. Primo, ha consentito alle whale di realizzare i profitti sulle loro posizioni intorno al livello di supporto dei 15.000$. Secondo, ha neutralizzato il mercato dei future eliminando i compratori e i possessori di contratti long in ritardo.

Ripristinare il mercato dei future e il funding rate per i contratti future su Bitcoin era fondamentale per sostenere il rialzo di BTC in corso.

Gli exchange di future nel mercato delle criptovalute utilizzano un meccanismo chiamato “funding” per raggiungere l’equilibrio nel mercato. Quando la maggioranza sta acquistando Bitcoin, i compratori devono incentivare gli short-seller. Lo stesso vale per la situazione opposta: quando gli short costituiscono gran parte del mercato, i venditori devono compensare i compratori.

Prima del calo avvenuto il 10 novembre, il funding rate di BTC si aggirava sopra lo 0,01%. In base a questo fattore, il mercato era fortemente long su Bitcoin, e di conseguenza sovraffollato.

La lieve correzione verso il livello di supporto a 15.000$ ha ribilanciato i contratti future su BTC e i funding rate si sono stabilizzati.

Il volume nel mercato dei future su Bitcoin in stasi mentre il mercato si stabilizza
Il volume nel mercato dei future su Bitcoin in stasi mentre il mercato si stabilizza. Fonte: Skew.com

I ripetuti test a 16.000$ hanno indebolito la resistenza

Fino all’11 novembre, la zona intorno ai 16.000$ ha agito da forte resistenza per Bitcoin. I trader hanno segnalato la presenza di grandi ordini di vendita, indicando che le whale stanno probabilmente prendendo di mira il livello.

Secondo Edward Morra, un trader di Bitcoin, ci sono molti ordini di vendita in prossimità dei 16.000$:

“Se si spinge più in alto, credo che cercherà di superare almeno il massimo del 6 novembre e possibilmente oltre, abbiamo un sacco di ordini sopra i 16.000$ su Bitfinex.”

Nonostante la forte pressione di vendita a 16.000$, Bitcoin si è spinto oltre grazie ai numerosi test effettuati durante la scorsa settimana, che eventualmente sono riusciti a indebolire la resistenza.

La zona di supporto delle whale a 14.900 ha retto perfettamente

Cointelegraph ha segnalato più volte nel corso della settimana che i 14.900$ sono diventati una zona di supporto protetta dalle whale.

I dati forniti da Whalemap mostrano che i cluster di whale si formano quando individui ad alto patrimonio netto comprano BTC e non li spostano. Il prezzo a cui si raggruppano questi acquisti viene poi considerato un livello di supporto.

Cluster di whale in Bitcoin a 13.600$, 13.740$, 14.120$ e 14.900$
Cluster di whale in Bitcoin a 13.600$, 13.740$, 14.120$ e 14.900$. Fonte: Whalemap

Nonostante l’estrema volatilità di mercato influenzata da fattori macro come lo sviluppo del vaccino Pfizer, Bitcoin è rimasto ampiamente sopra i 14.900$. Il trend ha dimostrato che il livello è diventato un supporto stabile per BTC.

Cameron Winklevoss, il co-fondatore miliardario di Gemini, uno dei principali exchange di Bitcoin, ha sottolineato l’importanza della permanenza di BTC sopra il range di supporto tra 14.900$ e 15.000$:

“Ieri Bitcoin ha chiuso sopra i 15.000$ per il terzo giorno di fila. Questa è la prima volta nella storia che Bitcoin ha mantenuto questo livello di prezzo per 72 ore. Un nuovo record.”