Il più grande smart contract di Ethereum contiene 8.641.954 Ether (ETH), pari a 33,5 miliardi di dollari, che non possono essere inviati o spesi.

Un utente su Twitter ha evidenziato lo smart contract della Beacon Chain, definendolo il più grande di sempre su Ethereum con miliardi di dollari in ETH “intrappolati” al suo interno.

“8.641.954 ETH (32 miliardi di dollari) intrappolati nel più grande smart contract di Ethereum non possono essere inviati o spesi. Richiederanno un hard fork non ancora programmato o specificato. Il tempismo e i termini dell’hard fork sono ancora ignoti.”

Lo smart contract in questione è il contratto di staking della Beacon Chain di Ethereum 2.0 lanciato a novembre 2020, e i fondi contenuti non possono essere spesi senza un hard fork.

Lo smart contract di staking della Beacon Chain
Lo smart contract di staking della Beacon Chain. Fonte: Etherscan

Ciò che rende la cosa ancora più sbalorditiva è il fatto che i termini dell’hard fork non sono ancora stati determinati, e la gente che ha depositato i propri ETH nel contratto ne era ben consapevole. Le condizioni dell’hard fork potrebbero essere decise quando la Beacon Chain si fonderà con il mainnet di Ethereum.

La Beacon Chain è il primo passaggio cruciale nella transizione di Ethereum da un meccanismo di consenso proof-of-work a uno proof-of-stake (PoS). Per diventare un validatore su Eth2, un utente deve mettere in staking un minimo di 32 ETH. Quindi, i 33,5 miliardi di dollari in ETH all’interno dello smart contract della Beacon Chain mostrano una domanda e una fiducia significative in Eth2.

All’inizio di dicembre, gli sviluppatori di Ethereum hanno invitato i membri della comunità a testare la fusione su Eth2 basato su PoS. Il periodo di test è stato suddiviso in tre fasi, dedicate a utenti non tecnici, sviluppatori con esperienza limitata nella blockchain e sviluppatori blockchain esperti.

La fusione della Beacon Chain con il mainnet di Ethereum completerà la transizione a Eth2 su PoS. La pagina dedicata sul sito web ufficiale Ethereum.org suggerisce che la fusione verrà completata tra il Q1 e il Q2 del 2022.