Questa settimana Bitcoin (BTC) ha ricevuto una spinta sostanziale, visto che i livelli di inflazione degli Stati Uniti per il mese di Febbraio sono stati in linea con le aspettative del mercato. Il 14 Marzo, a seguito della notizia, la coppia BTC/USD è schizzata e ha toccato un nuovo picco del 2023 a 26.550 $.
Tuttavia, nonostante le condizioni macroeconomiche favoriscano attualmente gli acquirenti del rischio, alcuni indicatori di mercato e on-chain suggeriscono una potenziale correzione a breve termine.
I BTC tornano negli exchange grazie all'aumento del prezzo
Secondo i dati di Glassnode sui flussi degli exchange, il 13 Marzo si è registrato il più grande afflusso negli exchange da Maggio 2022. Ciò significa una maggiore offerta e una pressione di vendita potenzialmente maggiore.
Anche l'indicatore Coin Days Destroyed, che misura i trasferimenti di Bitcoin nel tempo, mostra un piccolo picco, indicando che i vecchi holder stanno spostando le monete. Gli indicatori potrebbero segnalare una presa di profitto da parte degli holder di lungo periodo, con conseguente correzione.
Tassi di finanziamento Bitcoin, balzo dell'RSI
Inoltre, il tasso di finanziamento per i perpetual swap su Bitcoin si è alzato con l'ultima lettura del CPI. In altre parole, un numero maggiore di trader sta scommettendo sul rialzo con posizioni a leva, aumentando il rischio di una correzione.
Il forte movimento dei prezzi ha registrato anche un picco significativo nel Relative Strength Index (RSI), un indicatore tecnico di momentum, con una lettura di ben 82. Ciò significa che BTC/USD è considerato "ipercomprato" nel breve termine.
BTC vs. USD dipinge un modello ribassista
Il prezzo del BTC sta attualmente formando un modello a cuneo allargato, che descrive l'aumento del livello di volatilità. Sia gli acquirenti che i venditori stanno spingendo il prezzo oltre i livelli di supporto e resistenza, con inversioni di tendenza in arrivo.
Il 14 Marzo gli acquirenti non sono riusciti a mettere in scena il breakout del pattern e ora stanno affrontando la resistenza al livello massimo dei 26.700 $. Allo stesso tempo, c'è la possibilità che il prezzo corregga verso il bottom del pattern intorno ai 19.500 $ nei prossimi giorni.
Al contrario, se il prezzo del Bitcoin dovesse rompere al di sopra della trendline superiore, è probabile che i tori si uniranno per spingere il prezzo più in alto, verso i 30.000$. Ci sono segnali potenzialmente positivi per i tori, in particolare nei mercati delle opzioni e dei futures del BTC.
Come riporta Cointelegraph, c'è ancora spazio per correre, dato che gli indicatori devono ancora raggiungere i livelli massimi precedenti.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni mossa di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.