Nell'episodio 19 del podcast Hashing It Out di Cointelegraph, Elisha Owusu Akyaw ha intervistato Ivo Georgiev, CEO di Ambire, wallet di smart contract di Ethereum. Georgiev ha illustrato l'account abstraction e come i wallet possano portare più persone all'interno della rete. 

Georgiev ritiene che l'autocustodia sia un problema "estremamente complesso" che possa essere risolto con l'account abstraction. Ha inoltre spiegato che tale funzione renda programmabili i wallet di criptovalute, fornendo loro più chiavi e consentendo funzionalità come l'autenticazione a due fattori.

Il CEO ha affermato che l'account abstraction potrebbe incrementare l'adozione delle criptovalute attraverso nuovi strumenti come l'incorporazione dei wallet nei siti web. "Penso che l'account abstraction porterà il prossimo miliardo di utenti su Ethereum", ha affermato.

Oltre a ciò che deve essere aggiunto ai wallet per renderli più facili da usare, a Georgiev è stato domandato di suggerire nuove funzionalità che i wallet potrebbero fornire. Utilizzando MetaMask come caso di studio, ha spiegato che non c'è necessità di rimuovere alcuna funzionalità attualmente esistente. Tuttavia, la rimozione della funzione di swapping potrebbe essere un'iniziativa dei wallet, dal momento che diversi exchange decentralizzati forniscono tali servizi e c'è una crescente necessità di adottare un design minimalista. Per concludere, Georgiev sottolinea che il miglioramento più importante per i wallet sia la modifica del processo di onboarding degli utenti.

Relativamente alle normative, il CEO di Ambire afferma di non essere soddisfatto dell'attuale scenario, ma non ritiene che i wallet saranno uno dei principali obiettivi delle autorità di regolamentazione nel prossimo futuro.

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Traduzione a cura di Walter Rizzo