Anchorage Digital estende il supporto all'ecosistema Hyperliquid aggiungendo lo staking di HYPE su HyperCORE, integrando i servizi di custodia HYPE già esistenti su HyperEVM.
Lo staking, il processo di blocco di criptovalute volto a tutelare una rete blockchain in cambio di ricompense, viene offerto tramite Anchorage Digital Bank e Anchorage Digital Singapore, titolari di una licenza di istituto di pagamento principale. L'azienda ha dichiarato che lo staking sarà disponibile anche tramite Porto, il proprio wallet di self-custody.
La banca si avvale della collaborazione del fornitore di infrastrutture di staking Figment per la gestione dell'infrastruttura di validazione sottostante, come dichiarato in un annuncio pubblicato venerdì.
Con la custodia e lo staking ora attivi su HyperEVM e HyperCORE, la società comunica di essere in grado di supportare una gamma più ampia di attività Hyperliquid, compreso l'accesso al proprio ecosistema di finanza decentralizzata (DeFi) tramite Porto e la custodia di ulteriori token HyperEVM, come Kinetiq.
Hyperliquid, una blockchain layer-1 che sostiene un exchange decentralizzato, utilizza una propria architettura suddivisa tra HyperEVM per smart contract in stile Ethereum e HyperCORE per lo staking nativo.
L'ultima iniziativa di Anchorage Digital interviene due giorni dopo l'annuncio di una partnership con Mezo, una piattaforma DeFi specializzata in prestiti garantiti da Bitcoin.
Anchorage Digital Bank, fondata nel 2017 e con sede a San Francisco, è l'unica banca crypto autorizzata a livello federale negli Stati Uniti. Opera in collaborazione con la più ampia piattaforma Anchorage Digital.
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DeFi istituzionale acquista slancio
L'ultima iniziativa di Anchorage Digital riflette una tendenza più ampia volta a integrare l'infrastruttura DeFi e lo staking generatore di rendimenti nelle piattaforme istituzionali, in quanto sempre maggiori custodian e fornitori di infrastrutture iniziano a offrire un accesso controllato allo staking e ad altri servizi on-chain.
A ottobre, Crypto.com ha annunciato che gli utenti avrebbero potuto concedere in prestito criptovalute wrapped e guadagnare rendimenti in stablecoin tramite Morpho, protocollo di prestito decentralizzato. Morpho prevede di lanciare mercati di stablecoin sulla blockchain Cronos, con i primi vault che dovrebbero essere lanciati quest'anno.
A settembre, Coinbase si è allineata aggiungendo il supporto per Morpho direttamente all'interno dell'app Coinbase. L'integrazione consente agli utenti di prestare USDC (USDC) e guadagnare fino al 10,8% di rendimento senza dover navigare su piattaforme DeFi esterne o wallet separati.
A novembre, la società di infrastrutture crypto Threshold ha aggiornato il suo bridge tBTC per consentire alle istituzioni di coniare tBTC su chain supportate in un'unica transazione Bitcoin, senza richiedere ulteriori approvazioni o gas fee. La società ha affermato che le modifiche hanno lo scopo di rendere più facile per i grandi detentori di Bitcoin (BTC) distribuire gli asset in protocolli DeFi piuttosto che tenerli inattivi.
Un rapporto di Binance Research rileva che i protocolli di prestito DeFi sono cresciuti di oltre il 72% da gennaio al 3 settembre. La società ritiene che l'impennata sia dovuta al maggiore utilizzo istituzionale di stablecoin e asset reali tokenizzati (RWA).