Le restrizioni economiche dell'Argentina hanno colpito anche l'industria dello sport: per sopperire alla situazione, è stato firmato il primo ingaggio di un giocatore di calcio locale remunerato in criptovaluta.

Il trasferimento del centrocampista Giuliano Galoppo dall'Athletic Club di Banfield al Sao Paulo Futebol Clube è stato effettuato in USD Coin (USDC), superando i 6 milioni di dollari e arrivando fino a 8 milioni di dollari a seconda della volatilità del tasso di cambio del peso argentino, secondo le fonti locali. Il trasferimento è stato possibile grazie alla collaborazione con l'exchange messicano Bitso.

"Siamo orgogliosi di collaborare con questi due club per questa storica firma del San Paolo con tutta la sicurezza, la trasparenza e la flessibilità che la criptoeconomia ha da offrire", ha dichiarato Thales Freitas, direttore di Bitso in Brasile.

Il trasferimento è avvenuto in un contesto economico difficile per i club sportivi argentini. Il divario di cambio tra pesos e dollari continua a crescere, incidendo sulla possibilità dei calciatori di essere ingaggiati da squadre internazionali e inducendoli a rinegoziare i loro contratti per adeguare i loro stipendi alla volatilità del prezzo del dollaro.

L'economia instabile del Paese ha portato ad una maggiore adozione di criptovalute, in particolare di stablecoin. La tendenza verso le stablecoin si è notoriamente intensificata dopo le scioccanti dimissioni del ministro dell'Economia argentino ad inizio mese.

L'adozione delle criptovalute è in atto anche nello sport, da giocatori e club locali. Tuttavia, questo sarebbe il primo caso in cui i club accettano criptovalute come forma di pagamento per i trasferimenti internazionali, per riguadagnare un vantaggio competitivo sul mercato per i loro giocatori.

Nonostante la novità, la transazione in criptovaluta che coinvolge Galoppo sarà comunque soggetta a regolamentazioni. Secondo Bloomberg, fonti della banca centrale argentina hanno chiarito che il trasferimento di Galoppo è un'operazione di esportazione. Di conseguenza, Banfield sarà costretta a liquidare i propri USDC in valuta locale, i pesos, utilizzando il mercato ufficiale dei cambi.

D'altra parte, non è chiaro come il calciatore professionista scelga di cambiare direttamente gli USDC nel mercato ufficiale dei cambi, permettendo al club di resistere alle misure della banca centrale.

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Un recente studio, condotto dalla società di revisione contabile Big Four Deloitte, rivela il potenziale dell'ecosistema delle criptovalute nel ridefinire i flussi di entrate e il coinvolgimento dei tifosi nel settore sportivo.

Il rapporto prevede che le criptovalute creeranno un nesso "tra collezionismo sportivo, biglietteria, scommesse e giochi". Ad esempio, con i token non fungibili (NFT), l'industria sportiva può introdurre iniziative correlate alla proprietà frazionaria, che potrebbero innescare la reinvenzione del processo di rivendita dei biglietti.