Grazie a una nuova collaborazione, d'ora in avanti i cittadini australiani potranno acquistare Bitcoin (BTC) negli uffici postali.
Secondo un annuncio del 24 giugno, i clienti dell'exchange di criptovalute locale Bitcoin.com.au potranno comprare BTC in oltre 3.500 uffici postali australiani.
Holger Arians, CEO della compagnia, ritiene che la nuova opzione di pagamento farà avvicinare molti nuovi utenti al settore:
"Per molte persone, pagare per Bitcoin in un ufficio postale australiano sembra più sicuro che trasferire fondi online, specialmente se sono acquirenti alle prime armi.
Siamo orgogliosi di questa collaborazione e desideriamo ringraziare l'Australia Post per la sua costante apertura verso le nuove tecnologie."
I clienti di Bitcoin.com.au potevano già acquistare BTC in oltre 1.500 punti vendita in tutto il Paese, grazie a una partnership fra l'exchange e il network di pagamento Blueshyft.
Sempre più luoghi fisici permettono l'acquisto di BTC
Oggigiorno esistono svariati luoghi fisici che permettono ai consumatori di comprare criptovalute. Questo mese, il numero complessivo di distributori automatici di Bitcoin nel mondo ha superato le 8.000 unità: più di 6.000 di queste si trovano negli Stati Uniti.
In Francia, nel 2019 svariate tabaccherie di Parigi hanno iniziato a vendere Bitcoin in tagli da 50, 100 e 250 euro. Il cliente riceve un biglietto contenente una password alfanumerica e un codice QR, che possono poi essere utilizzati sul portale in rete del wallet digitale Keplerk per ottenere le criptovalute acquistate.
Nelle Filippine, grazie a una collaborazione fra la società di investimenti in criptovalute Abra e l'elaboratore di pagamenti ECPay, i cittadini possono acquistare Bitcoin in tutti i punti vendita 7-Eleven del Paese.