Uno dei fondatori della collezione NFT copia di Bored Ape Yacht Club (BAYC), RR/BAYC, ha presentato un'opposizione contro 10 domande di trademark depositate da Yuga Labs.

La mossa costituisce un'altra strana svolta nella disputa in corso sulla proprietà intellettuale tra i creatori di BAYC, Yuga Labs, e i fondatori di RR/BAYC, Ryder Ripps e Jeremy Cahen.

Il 9 febbraio, Cahen ha presentato l'avviso di opposizione alla Trademark Trial and Appeal Board dello United States Patent and Trademark Office (USPTO). Al momento della stesura del presente documento, lo stato dell'opposizione su tutti i depositi di trademark è "in sospeso".

Le domande di trademark presentate da Yuga Labs sono state inoltrate principalmente nella seconda metà del 2021. Si tratta di diversi loghi, artwork e branding di BAYC che potrebbero essere utilizzati per prodotti digitali come arte basata su token non fungibili (NFT), carte collezionabili e wearable del metaverso.

La documentazione riporta anche la possibilità di prodotti fisici BAYC, tra cui abbigliamento, gioielli, orologi e portachiavi, oltre a servizi di intrattenimento come giochi, televisione e musica.

Esempio di opposizione. Fonte: USPTO

L'11 Febbraio, parlando con Bloomberg Law, un portavoce di Yuga Labs ha sminuito le possibilità di successo dell'opposizione di Cahen e ha suggerito che la mossa era solo un altro tentativo di creare problemi all'azienda.

"Il Trademark Office ha approvato in via preliminare le domande di registrazione del trademark di Yuga Labs e siamo in attesa della loro piena approvazione", hanno dichiarato, aggiungendo che:

"La notifica di Jeremy Cahen è solo un altro tentativo di distogliere l'attenzione dal vero problema, ovvero la sua violazione della proprietà intellettuale di Yuga".

Nell'avviso, Cahen presenta un lungo elenco di "motivi di opposizione" contro i depositi di Yuga Labs. In particolare, Cahen sostiene che la società ha "rinunciato a qualsiasi diritto" su alcuni design di loghi e artwork a causa delle vendite della collezione BAYC NFT, che ha concesso "tutti i diritti" delle immagini digitali ai proprietari.

Inoltre, sostiene che Yuga Labs non è il legittimo proprietario di specifici design di teschi, dal momento che l'azienda avrebbe ceduto i diritti all'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) di ApeCoin nel Marzo 2022.

In aggiunta, Cahen ritiene che Yuga Labs non abbia fornito un "intento in buona fede per l'uso legittimo" dei trademark nei suoi depositi, in quanto gli NFT dovrebbero essere registrati e classificati come securities secondo la legge federale.

Nel giugno 2022, i creatori di BAYC hanno citato in giudizio gli artisti digitali Ryder Ripps e Cahen per aver utilizzato le immagini di BAYC nella collezione RR/BAYC. L'azienda ha anche affermato che il duo stava intenzionalmente "trollando Yuga Labs e truffando i consumatori" per indurli ad acquistare i loro NFT copia.

La mossa di Cahen arriva appena tre giorni dopo che Yuga Labs ha patteggiato in una causa separata contro il sito web RR/BAYC e lo sviluppatore di smart contract Thomas Lehman.

Come parte dell'accordo, Lehman ha sostanzialmente accettato un'ingiunzione permanente che gli impedisce di partecipare a qualsiasi progetto "simile a quello di BAYC". In una dichiarazione, Lehman ha anche preso le distanze da Ryder Ripp e Cahen.