Changpeng "CZ" Zhao, cofondatore e CEO di Binance, ha visto il suo patrimonio netto ridursi di 11,9 miliardi di dollari a causa della contrazione dei volumi di trading sul suo exchange.
Il 26 Ottobre, il Bloomberg Billionaires Index ha ridotto del 38% le stime sulle entrate di Binance, il che ha portato Zhao al 95° posto nella lista dei ricchi.
Il patrimonio netto di Zhao è ora di 17,3 miliardi di dollari, un calo dell'82% rispetto al picco dei 96,9 miliardi di dollari raggiunto nel Gennaio 2022, quando era 11° nella classifica delle persone più ricche del mondo.

Bloomberg ha stimato le entrate di Binance grazie ai dati sul trading spot e derivati forniti da CoinGecko e Coinpaprika, aggregatori di dati sulle criptovalute.
La quota di mercato dell'exchange per il trading spot è scesa per sette mesi consecutivi arrivando al 34,3%. A Gennaio, la quota di mercato spot di Binance era superiore al 55%.
Anche Binance.US, la divisione con sede negli Stati Uniti, il mese scorso ha visto i volumi toccare nuovi minimi.
Il crollo del patrimonio netto di Zhao e il calo dei volumi di trading di Binance fanno seguito alle cause gemelle della Securities and Exchange Commission e della Commodity Futures Trading Commission statunitensi.
A Giugno la SEC ha citato in giudizio Zhao, Binance e Binance.US, sostenendo che gli exchange operavano in modo illegale, vendevano securities non registrate e gestivano impropriamente gli asset dei clienti, con Zhao indicato come "persona di controllo".
La CFTC ha intentato la causa a Marzo, sostenendo che Binance non si è registrata correttamente presso il regolatore. Zhao e Binance respingono le accuse di entrambi i regolatori e chiedono di archiviare le due cause.
Questa storia impallidisce se paragonata a quella di Sam Bankman-Fried, un tempo rivale di CZ, che ha visto il suo patrimonio da 16 miliardi di dollari spazzato via nel Novembre 2022 dopo la comunicazione della crisi di liquidità da parte di FTX, pochi giorni prima di dichiarare bancarotta.
Alcuni ritengono che la crisi sia stata innescata dal tweet di CZ in cui annunciava che Binance stava vendendo le sue quote di FTX Token (FTT), scatenando così un'ondata di prelievi da FTX. Inizialmente Zhao si era mosso per acquistare l'exchange in crisi, ma si è tirato indietro meno di 48 ore dopo.
Il 26 Ottobre Bankman-Fried è salito sul banco dei testimoni, dichiarandosi non colpevole per due capi d'accusa di frode e cinque capi d'accusa di associazione a delinquere.