Twitter è diventato un’arena per un altro scontro crypto dovuto a problemi legati ai prelievi di Dogecoin (DOGE) su Binance.

Il CEO di Tesla, Elon Musk, uno dei più grandi fan di Dogecoin, ha twittato martedì per evidenziare la questione dei prelievi di DOGE su Binance. Taggando il CEO dell’exchange Changpeng Zhao, Musk ha chiesto: “Cosa sta succedendo con i tuoi clienti in Doge? Sembra sospetto.

L’account Twitter ufficiale di Binance ha risposto dopo circa 30 minuti, affermando che non c’è nulla di sospetto e citando un nuovo aggiornamento relativo al problema. “La causa principale è un problema tecnico durante il recente processo di aggiornamento che ha causato il rinvio di vecchie transazioni a 1.674 utenti,” ha spiegato Binance.

Per questo motivo, alcuni utenti di Binance hanno ricevuto vecchia transazioni, mentre altri non sono riusciti a prelevare i propri Dogecoin. “Abbiamo chiesto gentilmente a coloro che ricevono le vecchie transazioni di restituirle, ma siamo consapevoli che alcuni utenti stanno avendo problemi ad accedere a wallet.

La compagnia ha aggiunto che il problema è avvenuto esclusivamente su Binance in quanto la piattaforma ha un “setup tecnico differente per il wallet di DOGE.” Per risolvere il problema, Binance dovrà ricostruire completamente il wallet, processo che potrebbe richiedere “circa un’altra settimana.

Sembra che la risposta non sia bastata al CEO di Tesla, che ha continuato ad attaccare l’exchange twittando: “I possessori di Doge su Binance dovrebbero essere protetti da errori di cui non sono responsabili.” Inoltre, Musk ha citato un thread di Dogecoin Developers in cui gli sviluppatori spiegano che il problema è iniziato “poco più di un anno fa.

In seguito, il CEO di Binance si è unito alla discussione, indicando che il problema è legato al “più recente wallet Doge.” “Stiamo comunicando con gli sviluppatori,” ha aggiunto.

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Inoltre, Zhao ha risposto a Musk condividendo un articolo di The Guardian legato al glitch del software di Tesla a ottobre risultato in richiami di sicurezza per circa 12.000 veicoli negli Stati Uniti. Eventualmente, Tesla ha dovuto annullare l’aggiornamento FSD sui veicoli per risolvere il problema.

Cos’è successo qui?” ha twittato Zhao, forse imitando il commento di Musk rivolto al direttore del World Food Programme dell’ONU, David Beasley, durante la loro discussione su Twitter in merito a una donazione da 6 miliardi di dollari per porre fine alla fame nel mondo.