Il 19 luglio, un tribunale degli Stati Uniti ha concesso a Binance.US l'autorizzazione a investire i fondi dei clienti in buoni del Tesoro statunitensi.

Secondo l'ordinanza emessa dalla Corte distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia, Binance.US potrà investire "alcuni" fondi dei clienti attraverso un investment manager di terze parti, a condizione che Binance garantisca che tali fondi non vengano reinvestiti nella società o in entità ad essa collegate.

L'ordinanza del tribunale ha inoltre stabilito che Binance dovrà fornire i dati relativi ai costi associati al mantenimento degli investimenti nel Tesoro nel suo rapporto mensile che illustra le spese e le operazioni aziendali.

La prima pagina del decreto di approvazione. Fonte: Court Listener

Stablecoin: un modo per estendere il dominio del dollaro?

L'approvazione del tribunale che consente a Binance di investire i fondi dei clienti in buoni del Tesoro lascia intravedere il potenziale ruolo delle criptovalute nel sostenere la domanda per il dollaro statunitense, oggi in difficoltà a causa degli sforzi di de-dollarizzazione delle nazioni BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica)

Più specificamente, le stablecoin collateralizzate potrebbero essere un modo per estendere di decenni il dominio del dollaro USA, attraverso l'acquisto e la detenzione di titoli di debito statunitensi, compensando in tal modo parte della massiccia inflazione provocata da anni di quantitive easing, nonché politiche monetarie e fiscali inadeguate e sconsiderate.

La stablecoin Tether (USDT) ne è un esempio. Nel 2023, Tether deteneva 72,5 miliardi di dollari in titoli del Tesoro statunitense: cifra comparabile ad alcuni Stati in via di sviluppo. Anche Paul Ryan, ex speaker della Camera, ha discusso di come le stablecoin possano alleviare la crisi del debito e consentire al dollaro statunitense di rimanere competitivo nei mercati globali.

Altri – come Alex Gladstein, Chief Strategy Officer della Human Rights Foundation – ritengono che le stablecoin ancorate al dollaro non facciano altro che perpetuare il fragile sistema fiat-centrico, che dovrebbe essere invece soppiantato da un sistema digitale e decentralizzato.