Il colosso delle criptovalute Binance ha confermato che attualmente non pianifica di convertire automaticamente Tether (USDT) in Binance USD (BUSD), ma in futuro questa decisione potrebbe cambiare.

Quest'oggi l'exchange di criptovalute ha sorpreso il settore annunciando che avrebbe cessato il supporto sulla propria piattaforma per le stablecoin USD Coin (USDC), USDP Stablecoin (USDP) e TrueUSD (TUSD). Non è stata tuttavia menzionata la principale stablecoin per market cap, ovvero Tether.

A partire dal 29 settembre, questi tre asset presenti nei fondi degli utenti saranno automaticamente convertiti in BUSD con un rapporto 1:1. Binance ha spiegato che la decisione è stata presa per migliorare la liquidità e l'efficienza del capitale degli utenti.

Il CEO di Binance, Changpeng Zhao (CZ), ha chiarito su Twitter che la società non eliminerà del tutto le tre stablecoin dalla piattaforma. Al contrario, "unirà tutta la liquidità in un'unica coppia di trading," offrendo così "i migliori prezzi e lo slippage più basso per gli utenti."

Binance rimuoverà anche la lunga lista di coppie di trading spot abbinate a queste stablecoin, che saranno convertite in BUSD. Pure i servizi di staking, risparmio, liquid swap e prestiti legati a USDC verranno chiusi.

Di recente Binance ha sospeso i depositi e i prelievi sia di Ether (ETH) che di Wrapped ETH (WETH) su alcuni network selezionati, dal 6 settembre fino al Merge della blockchain.

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I dati di Nansen mostrano che Binance sta gradualmente convertendo USDC in BUSD sin da metà agosto; nelle ultime settimane, circa 1,5 miliardi di dollari sono stati trasferiti da una stablecoin all'altra.

"Attualmente Binance possiede meno di un miliardo di dollari in USDC."

In questo momento Binance possiede circa 993,3 miliardi di dollari in USDC, ma 4,9 miliardi in USDT: più di qualsiasi altro exchange sul pianeta.

Stablecoin sugli exchange. Fonte: Nansen