Secondo quanto riportato, l'exchange di criptovalute Binance sarebbe nelle fasi finali delle trattative con il provider di servizi cloud sudcoreano Megazone per la cessione di una quota di maggioranza dell'exchange locale Gopax.
Binance si appresta dunque a ridurre la propria partecipazione del 72,6% nell'exchange Gopax ad appena il 10%, come riferito in data odierna dall'agenzia di stampa sudcoreana The Chosun Ilbo.
Citando un anonimo insider del settore vicino a Gopax, il rapporto suggerisce che Binance stia insistendo sulla vendita delle azioni di Gopax al fine di migliorare la sua struttura di governance, come richiesto dalle autorità finanziarie locali.
Bloccata dalle autorità di regolamentazione l'acquisizione di Gopax da parte di Binance
La comunicazione della prevista vendita di azioni di Gopax da parte di Binance fa seguito ad una serie di resoconti sui piani della società di ridurre la propria quota di partecipazione nell'exchange sudcoreano, dal momento in cui ha annunciato l'acquisizione a inizio 2023.
Difatti, Binance ha annunciato l'acquisizione di un pacchetto di azioni di Gopax pari al 72,26% a febbraio 2023, accennando alle grandi ambizioni di tornare sul mercato sudcoreano dopo aver chiuso diverse attività nel Paese asiatico nel 2021.
L'iniezione di capitale è stata infine bloccata poiché le autorità finanziarie sudcoreane hanno deciso di respingere il cambiamento del maggiore azionista. Ad alimentare lo scetticismo delle autorità sudcoreane nel 2023 hanno contribuito anche i problemi normativi di Binance negli Stati Uniti e la relativa causa intentata dalla Securities and Exchange Commission statunitense.
I nuovi elementi riguardanti la vendita giungono poche settimane prima che Gopax rinnovi il contratto di conto corrente con Jeonbuk Bank nel mese di agosto. Jeonbuk Bank e Gopax hanno firmato un contratto biennale per un conto con nome reale ad agosto 2022. Secondo quanto riferito, il contratto dovrebbe scadere l'11 agosto 2024.
Correlato: L'ex CEO di Binance 'CZ' possiede il 64% dell'offerta circolante di BNB
Cointelegraph ha contattato Binance per ottenere un commento sulla vendita delle azioni di Gopax, ma senza ricevere risposta al momento della pubblicazione.
Gopax è stata una delle aziende colpite dal fenomeno FTX nel 2022
A novembre 2022, Gopax è stata una delle tante aziende del settore crypto interessate dal crollo del crypto exchange FTX di Sam Bankman-Fried. Pochi giorni dopo il fallimento di FTX, Gopax è stata costretta a sospendere i prelievi di capitale e interessi dal suo servizio di finanza decentralizzata, che presentava prodotti della società di crypto lending Genesis Global Capital, ormai in bancarotta.
Prima del fallimento, la società madre di Genesis, Digital Currency Group, sarebbe stata il secondo azionista di Gopax ed un partner commerciale chiave, fornendo il prodotto GoFi.
Secondo The Chosun Ilbo, ad aprile 2024 il debito totale di Gopax ammontava a 118,4 miliardi di won sudcoreani (86 milioni di dollari).
Traduzione a cura di Walter Rizzo