Changpeng Zhao, celebre CEO di Binance conosciuto in rete con il nome di CZ, ha previsto che la valuta digitale nazionale cinese si baserà sulla tecnologia blockchain.

Durante la conferenza BlockShow Asia 2019, CZ ha condiviso le proprie opinioni sulla criptovaluta attualmente in sviluppo da parte della Banca Popolare Cinese.

I dettagli del progetto non sono ancora stati resi pubblici. Zhao non crede che si tratterà di una valuta totalmente decentralizzata come Bitcoin, in quanto verrà distribuita dalla banca centrale di una nazione, ma a suo parere si baserà comunque sulla tecnologia blockchain:

"Il governo cinese vuole promuovere l'influenza dell'RMB a livello globale. Vogliono che l'RMB sia competitivo con il dollaro statunitense. E per raggiungere tale scopo è necessario che questa valuta goda di maggiore libertà."

CZ ha poi sottolineato che la presenza di un maggior numero di scelte nel settore blockchain non può che essere uno sviluppo positivo:

"Avere è meglio che non avere. Avere le stablecoin è meglio che non averle. Avere Libra è meglio che non averla affatto."

Ben diversa l'opinione di Giulio Tremonti, ex Ministro italiano dell’Economia e delle Finanze, il quale ha recentemente espresso un parere molto negativo sull'imminente CBDC cinese:

Riguardo al recente discorso di Xi Jinping sulla blockchain

Lo scorso mese, il Presidente cinese Xi Jinping ha esortato il Paese ad accelerare l'adozione della tecnologia blockchain. Non ha mai specificatamente citato Bitcoin o altre criptovalute, ma Zhao crede che questo messaggio abbia avuto effetti positivi sull'intera industria:

"Tutti quelli con cui sono in contatto che prima deridevano la blockchain ora sono molto interessati. Penso che si tratti di un segnale estremamente positivo per la nostra industria. Quando studi cos'è la blockchain, entri automaticamente in contatto anche con Bitcoin. Scopri cosa sono i contratti intelligenti, scopri cos'è Ethereum."