La società di crypto-mining BIT Mining, che ha recentemente annunciato che si espanderà fuori dal mercato cinese, prevede di acquistare 2.500 miner di Bitcoin da installare nelle proprie sedi in Kazakistan.

In un annuncio di mercoledì, BIT Mining ha dichiarato di aver stipulato un accordo da 6,6 milioni di dollari per l'acquisto di 2.500 mining rig di Bitcoin (BTC). L'azienda ha già attivato 3.819 miner di BTC nei data center in Kazakistan, con ulteriori 4.033 macchine in arrivo. Una volta implementati tutti, si prevede che l’hash rate di BIT Mining crescerà fino a circa 458 petahash al secondo.

Sebbene abbia sede nella città di Shenzhen, BIT Mining prevede di espandere le sue operazioni al di fuori della Cina in risposta alle recenti repressioni da parte del governo nei confronti delle attività di mining. Molte aziende cinesi hanno infatti dovuto provvedere a chiudere in battenti in seguito all'annuncio del Comitato per la stabilità e lo sviluppo finanziario del Consiglio di Stato, limitando l'attività di mining di BTC a causa di timori legati ai rischi finanziari.

Alcune società di mining, tra cui BIT Mining, hanno scelto altri paesi per continuare a condurre le attività, a causa dell’evidente contesto normativo sfavorevole in Cina. Bobby Lee, massimalista di BTC e CEO di Ballet, ha recentemente dichiarato a Cointelegraph che la repressione potrebbe essere un'indicazione che il governo stia testando le acque per un più ampio divieto nei confronti delle crypto. Pare che tutte le aziende operanti nel settore crypto in Cina stiano risentendo dei recenti sviluppi: gli exchange OKEx e Huobi hanno entrambi intenzione di chiudere le attività commerciali con sede in Cina.

Mentre alcuni miner cacciati dalla Cina si stanno orientando verso lo Stato americano del Texas, i legislatori in Kazakistan sembrano incentivare meglio le società di criptovalute consentendo alle banche locali di aprire conti per le transazioni di asset digitali. Canaan, importante società di mining, ha annunciato il mese scorso di aver iniziato a minare BTC in Kazakistan. Nonostante ciò, o forse a causa della corsa per stabilire nuove attività, il Paese prevede di imporre tasse più elevate ai miner a partire da gennaio.