Secondo determinati dati, Bitcoin (BTC) starebbe terminando una fase di accumulo durata un anno, cominciata alla fine del bear market del 2022.
I risultati forniti dalla società di analisi on-chain Glassnode rivelano che gli indirizzi in accumulazione sono diminuiti per la prima volta dal primo trimestre del 2023.
Wallet Bitcoin di accumulo cominciano a cedere BTC
Sebbene questa settimana Bitcoin abbia toccato i massimi storici e scatenato un immediato sell-off, dietro le quinte gli hodler sono già impegnati a trarre profitto.
Glassnode mostra che le monete detenute nei cosiddetti "indirizzi di accumulo" – wallet senza transazioni in uscita e con almeno due transazioni in entrata dal valore degno di nota – sono in calo.
A partire dall'11 febbraio, l'inversione di tendenza ha iniziato a rompere la tradizione annuale e ha coinciso con il ritorno di BTC/USD a 48.000$, il punto più alto del trading range chiave di lungo periodo.
Da allora, i depositi degli accumulatori sono scesi del 2,6% a 3.176.293 BTC (212 miliardi di dollari), senza mostrare alcun segno di inversione.
Allargando la prospettiva, è possibile constatare che il fenomeno è tutt'altro che ribassista.
Nonostante il calo di esposizione, i wallet degli accumulatori hanno storicamente trascorso lunghi periodi ad accumulare monete a sconto, iniziando a vendere a partire dall'inizio, e non dalla fine, dei trend parabolici al rialzo.
Analizzando i depositi nel corso dell'esistenza di Bitcoin, emerge una tendenza più ampia all'accumulo, in atto da metà 2018, che contrasta nettamente con l'enorme riduzione registrata fino a quel momento, iniziata nel 2016, proprio quando Bitcoin ha iniziato a scalare i precedenti record storici di 20.000$.
Prezzo di 100.000$ per BTC entro quest'anno?
Come riportato da Cointelegraph, il lancio avvenuto a gennaio degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti ha esercitato un impatto straordinario sulle dinamiche dell'offerta.
La costante pressione di acquisto ha condotto a fenomeni mai riscontrati finora, tra cui il raggiungimento di un massimo storico prima di un dimezzamento delle sovvenzioni per blocco.
Analizzando l'attuale traiettoria, Timothy Peterson, fondatore e gestore degli investimenti presso Cane Island Alternative Advisors, ha suggerito che la domanda di ETF potrebbe spingere Bitcoin verso le sei cifre già entro il 2024.
"Sembra che l'approvazione dell'ETF spot su Bitcoin abbia dato il via a un'accumulazione che, se mantenuta, potrebbe portare BTC a 100.000$ entro ottobre 2024", spiega su X in data odierna.
Un grafico a corredo ha confrontato i numeri delle transazioni non spese (UTXO) con l'andamento del prezzo di BTC, evidenziando una crescita dello 0,34% al giorno.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo