I dati raccolti da Google mostrano che "Cos'è Bitcoin?" è stata una delle domande più cercata quest'anno sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito, mostrando un incremento di consapevolezza da parte del popolo della rete. Sembra pertanto che la volatilità del Bitcoin (BTC) abbia attirato le attenzioni delle masse, desiderose di comprendere i motivi del rialzo e della successiva contrazione.

"Come acquistare Ripple?" è un'altra domanda molto popolare, alla quarta posizione fra le ricerche che iniziano con "How to". Pare inoltre che nell'ultimo anno l'utenza abbia preferito scambiare XRP rispetto a BTC: "Come acquistare Bitcoin?" si trova infatti soltanto all'ottava posizione in classifica.

A maggio Nick Colas, uno dei primi analisti di Wall Street ad interessarsi al mondo delle monete digitali, aveva esortato gli investitori ad evitare i mercati delle criptovalute, citando come principale motivazione proprio il calo d'interesse su Google:

"Molte persone si chiedono se adesso sia un buon momento per comprare, e in breve la risposta è... no, per due ragioni fondamentali. La prima è che non stiamo assistendo ad un incremento di coinvolgimento da parte delle persone interessate ad acquistare Bitcoin per la prima volta: come per qualsiasi nuova tecnologia, è necessario incrementare il numero di utilizzatori per aumentarne anche il valore. In termini di ricerche su Google, siamo molto più in basso rispetto ai picchi raggiunti a dicembre e gennaio, di circa l'85-90%..."

A metà novembre, a causa del crollo dei mercati innescato dalla controversa hard fork di Bitcoin Cash (BCH), l'interesse nel Bitcoin è improvvisamente aumentato. Stranamente, le ricerche per "Ripple" sono rimaste praticamente invariate da maggio ad oggi.