Quest'anno Bitcoin (BTC) rimarrebbe in un mercato rialzista anche se scendesse fino a 77.000$: è la previsione del CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju. In vari post su X, Ki ha suggerito che persino un calo del 30% del prezzo di BTC non invaliderebbe l'attuale trend rialzista, in linea con le norme storiche.

Nessun mercato ribassista nel 2025

Bitcoin rimane in un "bull cycle" nonostante un mese di movimenti laterali e la mancanza di uno slancio verso i 100.000$. Secondo Ki Young Ju, il trend rialzista persisterà per tutto l'anno nonostante il suo inizio lento:

"Non credo che entreremo in un mercato ribassista quest'anno. Siamo ancora in un ciclo rialzista. Il prezzo alla fine salirà, ma il range sembra abbastanza ampio. Personalmente penso che il ciclo rialzista potrebbe continuare anche con un calo del 30% rispetto al massimo storico (ad esempio, da 110.000 a 77.000 dollari), come visto nei cicli passati."

Il 'Realized Price' di Bitcoin. Fonte: Ki Young Ju/X

Anche in caso di contrazione fino a 77.000$, la coppia BTC/USD si manterrebbe comunque al di sopra dei massimi storici del ciclo precedente.

Inoltre, l'asset ha già formato diversi solidi supporti: Ki ha a tal proposito evidenziato il costo d'acquisto medio di chi ha investito negli ETF statunitensi su Bitcoin, ovvero circa 89.000$. Tale cifra rappresenta un solido supporto per il prezzo dell'asset sin da novembre.

Le nuove whale di Bitcoin hanno un livello d'acquisto netto quasi identico: si tratta pertanto di un potenziale punto d'inversione molto importante, nel caso di un calo più ampio del mercato in futuro.

I trader su Binance hanno un punto medio di breakeven molto più basso, a 59.000$. Appena sotto vi sono le società di mining, che entrerebbero in perdita nel caso di un crollo a 57.000$. Ki ha spiegato:

"In passato (maggio 2022, marzo 2020, novembre 2018), scendere al di sotto del costo medio dei miner ha sempre confermato l'inizio del mercato ribassista."

Le prospettive post-halving

CryptoQuant prevede che assisteremo ad ulteriori rialzi del prezzo di BTC in questo ciclo, che è stato definito "ancora incompleto" dall'analista Timo Oinonen. In un post del 17 febbraio Oinonen ha spiegato che, dall'evento di halving dello scorso aprile a oggi, BTC/USD è aumentato solo di circa il 60%:

"Prevedo un calo a maggio, un'estate laterale, e un significativo aumento nell'ultimo trimestre. La stagionalità positiva del Q4 si è ripetuta nel 2013, 2016, 2017, 2020, 2021, 2023 e 2024. Una correzione più profonda potrebbe essere a diversi mesi o addirittura un anno di distanza."

Comparazione BTC/USD. Fonte: CryptoQuant