Quest'oggi il prezzo del Bitcoin (BTC) è salito del 5%, sfondando la soglia dei 70.000$: questo ha spinto gli analisti a fissare obiettivi ambiziosi per l'asset in futuro.

I dati di Cointelegraph Markets Pro e di TradingView mostrano che nelle scorse ore Bitcoin è salito da un minimo di 67.541$, crescendo del 5,86% fino a raggiungere un massimo di 20 settimane a 71.500$.

Grafico di BTC/USD. Fonte: TradingView

L'aumento di prezzo è stato accompagnato da un balzo del 148% del volume degli scambi, che in questo momento ammonta a ben 47,5 miliardi di dollari: una cifra quasi due volte superiore al volume registrato il 28 ottobre, secondo i dati di CoinMarketCap.

Il movimento rialzista dell'asset ha portato alla liquidazione di oltre 78 milioni di dollari di posizioni short nelle ultime 24 ore, il che potrebbe aver contribuito all'aumento del prezzo, in quanto i trader hanno chiuso le scommesse perdenti.

"Un ultimo ostacolo" per BTC prima di nuovi massimi

Il rally in corso ha visto il prezzo trasformare alcune aree chiave da resistenze impenetrabili in potenziali solidi supporti, in particolare il livello psicologico dei 70.000$. "Un ultimo ostacolo prima della price discovery", ha dichiarato il noto analista Jelle in un post su X del 29 ottobre.

Jelle si riferiva alla "supply zone" compresa tra i 72.000$ e il massimo storico a 73.835$

BTC/USD, candele settimanali. Fonte: Jelle

Osservazioni simili sono state fatte anche dal collega analista Amber_D:

“BTC sta tornando verso la forte zona di resistenza compresa tra 71.000 e 73.000 dollari.”

I dati di CoinGlass rivelano che, sopra i 72.000$, sono presenti ask orders per un valore di oltre 35,7 milioni di dollari, evidenziando l'importanza di questo livello per i bear.

Heatmap delle liquidazioni di Bitcoin. Fonte: CoinGlass

Tuttavia, la resistenza che Bitcoin deve affrontare nel suo percorso di ripresa è più debole rispetto al supporto di cui gode al ribasso: il parametro In/Out of the Money Around Price (IOMAP) di IntoTheBlock mostra infatti che il supporto tra 66.845$ e 68.948$ è più forte della resistenza intorno ai 72.000$. In altre parole, la strada più probabile è verso l'alto.

Bitcoin, grafico del parametro IOMAP. Fonte: IntoTheBlock

Ciò significa che, se il prezzo del Bitcoin dovesse chiudere in modo decisivo al di sopra dei 72.000$, probabilmente entrerà in zona di price discovery sopra il massimo storico di quasi 74.000$, stabilito nel marzo 2024.

Bitcoin diretto verso un prezzo a sei cifre?

La performance del Bitcoin del 28 ottobre ha suscitato ottimismo tra gli analisti, che ora fanno previsioni su quanto il prezzo possa ancora aumentare. Il trader veterano Peter Brandt afferma che la price action di BTC presenta tre possibili scenari, sulla base di due modelli grafici: un triangolo inverso di cinque mesi in espansione, e un modello storico basato sull'halving del Bitcoin. 

Il primo prevede un movimento al di fuori del triangolo, con un target fissato a 94.000$. Il secondo scenario, ben più ambizioso, pone il target di prezzo del BTC a quasi 235.000$.

Bitcoin potrebbe essere diretto verso i 235.000$. Fonte: Peter Brandt

Brandt ha anche evidenziato la "magnifica simmetria dei precedenti bull market di BTC", prevedendo che il massimo dell'attuale ciclo rialzista si verificherà tra la fine di agosto e l'inizio di settembre 2025, con un picco compreso tra 130.000 e 150.000 dollari.

La "magnifica simmetria" dei cicli rialzisti di BTC. Fonte: Peter Brandt

Anche l'analista pseudonimo Dyme ha dichiarato che un target di prezzo di 150.000$ è “perfettamente possibile” per il Bitcoin, stando alla sua analisi Pi Cycle.

Fonte: Dyme