Il 2022 potrebbe vedere Bitcoin (BTC) a 100.000$ e l’oro a 2.000$ mentre i mercati globali affrontano “forze deflazionistiche,” afferma Bloomberg Intelligence.
In un tweet pubblicato il 9 dicembre, Mick McGlone, senior commodity strategist presso il dipartimento di ricerca di Bloomberg, ha previsto che l’anno prossimo sarà positivo per l’oro e BTC.
"Ramificazioni positive" per Bitcoin grazie alla deflazione
Mentre l’inflazione occupa le prime pagine in tutto il mondo questo mese, Bitcoin ha ricevuto critiche sul suo presunto ruolo di hedge in seguito alla correzione del 39% dai massimi storici.
Come segnalato da Cointelegraph, i nuovi dati sul Consumer Price Index (CPI) statunitense verranno pubblicati venerdì, e gli analisti prevedono un aumento dell’inflazione al 6,7% annuo.
L’anno prossimo potrebbe rivelarsi molto diverso, afferma McGlone, con le pressioni inflazionistiche sostituite da prezzi dei beni e azioni in calo.
“Bitcoin a 100.000$, petrolio a 50$ e oro a 2.000$?” ha twittato.
“Il picco delle commodity e il rendimento in calo sui Buoni del Tesoro a lungo termine suggeriscono rischi di nuove forze deflazionistiche nel 2022, con ramificazioni positive per Bitcoin e l’oro.”

Un post precedente ha evidenziato che il prezzo del petrolio greggio si trova circa agli stessi livelli visitati poco prima della crisi finanziaria globale del 2008.
Schiff prevede che l’inflazione “diventerà medievale”
McGlone è ben noto per il suo ottimismo su Bitcoin. Anche l’oro, quest’anno oggetto di numerose critiche per via della sua performance relativamente piatta rispetto a Bitcoin, potrebbe trarre beneficio dalle turbolenze macro.
Correlato: Bitcoin scende sotto i 50.000$ dopo il default di Evergrande da miliardi di dollari
Il dibattito su Bitcoin vs. oro continua mentre i sostenitori si confrontano e nessuna delle due fazioni assiste al genere di guadagni previsti nel Q4.
Tuttavia, il tema dell’inflazione ha generato un consenso generale.
“Tra quanto gli investitori si accorgeranno che, anche se la Fed attua il suo piano per contrastare l’inflazione riducendo il QE e aumentando leggermente i tassi d’interesse nel 2022, sarà troppo poco e troppo tardi per sviare questo meteorite di inflazione?” si è chiesto questa settimana il gold bug Peter Schiff.
