Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

Lo scorso anno, il mondo delle criptovalute aveva accolto con entusiasmo il probabile arrivo dei future sul bitcoin (BTC). Tuttavia, i prezzi della criptovaluta più famosa al mondo hanno raggiunto il loro apice proprio quando i future del CBOE (Chicago Board Options Exchange) sono stati introdotti nel mercato. Sebbene non siano direttamente responsabili della caduta, i trader dei future hanno certamente avuto un effetto sul prezzo, in quanto hanno "shortato" la criptovaluta quando era più vicina ai suoi massimi storici.

Pertanto, non sorprende che i mercati non abbiano preso bene il fatto che a novembre l'Intercontinental Exchange (ICE) comincerà ad offrire contratti fisici di future sul BTC.

Sebbene questi prodotti possano attrarre investitori istituzionali, non abbiamo ancora visto alcuna prova concreta di istituzioni che investono attivamente ingenti somme nelle valute digitali. Fino a quel momento, le criptovalute potrebbero rimanere in un intervallo, adatto solo per il trading a breve termine. Gli investitori dovranno essere pazienti con i loro acquisti, perché questo consolidamento potrebbe durare per qualche altra settimana.

Diamo un'occhiata ai grafici.

BTC/USD

Bitcoin è sceso al di sotto del canale discendente il 4 agosto, oltrepassando la linea di downtrend del triangolo discendente. Negli ultimi due giorni, i rialzisti hanno cercato di difendere la SMA a 50 giorni, che è l'ultimo supporto prima dei 6.000$.

BTC/USD

Anche se i rialzisti riusciranno a mantenere i livelli della SMA, un'eventuale impennata della coppia BTC/USD dovrà affrontare forte resistenza prima a 7.250$ e poi a 7.750$.

La SMA a 50 giorni è piatta, ma l'EMA a 20 giorni sta calando. Ciò è indice di debolezza nel breve periodo. A meno che i rialzisti non riusciranno a recuperare rapidamente, le probabilità di una caduta a 6.000$ saranno abbastanza alte.

Non c'è un chiaro trend, quindi consigliamo di attendere una mossa più decisa prima di considerare delle nuove posizioni long.

ETH/USD

Nonostante Ethereum sia finita più volte sotto al supporto di 404,99$ negli ultimi tre giorni, è sempre riuscita a chiudervi sopra. Tuttavia, i ribassisti non sono riusciti a spingere i prezzi più in alto, e perciò la coppia continua ad essere scambiata vicino alla linea di supporto.

ETH/USD

Un consolidamento vicino al bottom è indice di domanda rialzista molto debole. Una tale formazione di solito provoca un breakdown. Anche le medie mobili decrescenti e l'RSI in territorio negativo fanno pensare ad una manovra ribassista. In tal caso, il prossimo supporto si troverebbe a quota 358$.

Le nostre vedute ribassiste verranno invalidate se la coppia ETH/USD rimarrà sopra i 425$ per un paio di giorni.

XRP/USD

Negli ultimi giorni, Ripple è riuscita a mantenere il supporto 0,4242$. Tuttavia, con entrambe le medie mobili in caduta, i ribassisti stanno tendando di effettuare un breakdown.

XRP/USD

Se la coppia XRP/USD dovesse finire al di sotto di 0,4242$, potrebbe estendere la sua caduta a 0,37942$ e successivamente a 0,32862$.

Nella parte alta del grafico, l'EMA a 20 giorni e la SMA a 50 giorni continueranno a fungere da resistenza. L'unico segnale rialzista sul grafico è la divergenza positiva sulla RSI. Tuttavia, non è possibile intraprendere un trade basandosi solamente su questo segnale, a meno che il prezzo non confermi anche un breakout. Perciò, consigliamo di attendere un paio di giorni.

BCH/USD

Bitcoin Cash è scesa oltre la linea di downtrend il 4 agosto, senza riuscire a riprendersi. Ora può scivolare al suo prossimo supporto, 669,2524$. Se anche questo dovesse infrangersi, la prossima zona di supporto sarà tra 619,751$ e 657,8$.

BCH/USD

Le medie mobili, che avevano completato un crossover rialzista solo pochi giorni prima, stanno nuovamente calando, stavolta con un crossover ribassista. Ciò dimostra che i venditori sono al comando.

Per raggiungere la parte superiore del grafico, la coppia BCH/USD dovrà affrontare una forte resistenza prima in prossimità delle medie mobili e poi sulla linea di downtrend.

La valuta digitale diventerà positiva solo una volta superati i 935$. Dobbiamo aspettare che i rialzisti riportino in alto i prezzi prima di considerare eventuali trade.

EOS/USD

Negli ultimi cinque giorni, i rialzisti hanno difeso il supporto a  6,8926$. L'EMA a 20 giorni, che si era appiattita qualche giorno prima, sta di nuovo scendendo. Anche l'RSI è in territorio negativo. Ciò significa che EOS è a rischio breakdown. I prossimi supporti si trovano a 5,1$ e a 4,3396$.

EOS/USD

Un eventuale pullback dai livelli attuali dovrà affrontare forte resistenza in prossimità delle due medie mobili. La coppia EOS/USD diventerà positiva solo in caso di breakout e chiusura sopra quota 9,4456$.

Sebbene l'RSI stia mostrando una divergenza positiva, non ci sono ancora acquisti sostenuti su questa criptovaluta. Pertanto, dovremo aspettare un'uscita dall'intervallo prima di considerare eventuali posizioni long.

LTC/USD

Il 4 agosto, Litecoin è scesa al di sotto del supporto critico di 74,074$, ma il giorno successivo è rapidamente tornata nel range in cui si trovava.

LTC/USD

Il tentativo di recupero da parte dei rialzisti non è riuscito a superare l'EMA a 20 giorni. Attualmente, la coppia LTC/USD è di nuovo a quota 74,074$.

Se i ribassisti riusciranno a tenere la criptovaluta sotto i 74$ per tre giorni, le probabilità di un calo a 57$ saranno molto alte.

Poiché entrambe le medie mobili stanno diminuendo e l'RSI è in territorio negativo, è probabile che la criptovaluta finisca di nuovo al di sotto del supporto. Il nostro punto di vista ribassista sarà invalidato se i rialzisti riusciranno a spingere i prezzi sopra 91,146$. Fino ad allora, è meglio osservare l'andamento della criptovaluta senza prender parte a trade troppo rischiosi.

ADA/USD

Il 4 agosto, Cardano ha trovato acquisti a quota 0,12$, ma i rialzisti non sono riusciti a sfruttare il momento per superare la linea degli 0,13$.

ADA/USD

Negli ultimi quattro giorni, il prezzo si è aggrappato proprio a quota 0,13$. Se dovesse scendere sotto 0,12$, potrebbe verificarsi un nuovo test del minimo del 29 giugno di 0,111843$.

Per raggiungere la parte superiore del grafico, i rialzisti dovranno affrontare forte resistenza in prossimità delle medie mobili e della linea di downtrend.

L'EMA a 20 giorni sta calando, così come l'SMA a 50 giorni. L'RSI è inoltre in territorio negativo. Ciò dimostra che al momento sono i ribassisti ad avere la meglio.

Prima di considerare nuovi acquisti, dobbiamo attendere che la coppia ADA/USD superi quota 0,181617$.

XLM/USD

Negli ultimi due giorni, Stellar ha preso supporto in prossimità della SMA a 50 giorni. In caso di breakdown, il prossimo supporto si troverebbe a 0,184$.

XLM/USD

Nonostante SMA a 50 giorni sia piatta, l'EMA a 20 giorni è invece in diminuzione, e anche l'RSI si trova in territorio negativo. Anche in questo caso, i venditori sono in vantaggio. Un eventuale tentativo di recupero dovrà affrontare forte resistenza sull'EMA a 20 giorni.

Non c'è alcun trend nella coppia XLM/USD, quindi è meglio aspettare qualche giorno e stabilire delle posizioni solo quando si svilupperà un forte pattern d'acquisto.

IOTA/USD

C'è una lotta tra ribassisti e rialzisti in zona 0,9150$. Mentre il 3 agosto i rialzisti hanno sfruttato il calo per acquistare la criptovaluta, il giorno successivo i ribassisti hanno difeso l'EMA a 20 giorni e spinto i prezzi al di sotto del supporto. Il 5 agosto IOTA ha chiuso proprio sul supporto, dopo una lunga giornata passata su e giù nel range.

IOTA/USD

Dopo questi tre giorni molto volatili, la coppia IOTA/USD potrebbe entrare in una fase di consolidamento tra 0,7735$ e 1,0269$.

Una rottura sotto 0,7735$ farà ripartire il trend al ribasso, e potrebbe portare a un calo prima a 0,666$ e poi a 0,5721$.

Se i ribassisti riescono a spingere i prezzi sopra la linea di downtrend, potrebbe verificarsi un'impennata a 1,33$. Attenderemo che si formi una nuova configurazione di acquisto prima di suggerire eventuali trade.

TRX/USD

Negli ultimi due giorni, Tron ha cercato di mantenere il supporto a 0,0281344$, tuttavia, non è riuscita a riprendersi in modo deciso.

TRX/USD

Ciò mostra una mancanza di domanda a tali livelli. Se nei prossimi giorni i rialzisti non riusciranno a spingere i prezzi più in alto, la probabilità di un breakdown al di sotto delle linee di supporto salirà. Il prossimo target al ribasso è il supporto a lungo termine a 0,022806$.

Entrambe le medie mobili stanno diminuendo e l'RSI si trova in territorio negativo, quindi i ribassisti sono in vantaggio. Un eventuale recupero dovrà affrontare la resistenza offerta dalla linea di downtrend. La coppia TRX/USD mostrerà segni di vita solo una volta superati gli 0,045$.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.