Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

I mercati ribassisti delle criptovalute non hanno allontanato gli investitori. Un resoconto pubblicato da Satis Group prevede infatti che il prossimo anno i volumi di scambio delle monete digitali cresceranno di oltre il 50%. L'azienda anticipa anche un tasso di crescita annuale (CAGR) pari a circa il 9% fino al 2028.

Un numero sempre maggiore di nazioni sta introducendo normative per ottenere benefici dall'adozione della tecnologia blockchain e del trading di criptovalute. Molti nomi importanti del settore hanno inoltre esortato gli Stato Uniti ad implementare regolamentazioni chiare per criptovalute, così che il paese possa rimanere competitivo a livello internazionale.

Analogamente, anche i colossi della tecnologia si stanno preparando all'avvento delle criptovalute. Google ha parzialmente annullato il proprio divieto per gli annunci legati all'industria delle monete digitali: le fondamenta del settore migliorano giorno dopo giorno, e gli investitori potrebbero nuovamente interessarsi a questo mercato una volta confermata l'inversione dei trend.

Diamo pertanto un'occhiata ai grafici, alla ricerca delle valute che hanno già trovato il proprio fondo.

BTC/USD

Bitcoin non è riuscito a mantenere il supporto a 6.583,46$, scivolando fino a quota 6.341$. Un breakdown da tale livello potrebbe spingere la criptovaluta fino all'area critica di supporto compresa tra 6.075$ e 5.900$.

BTC/USD

Al momento la coppia BTC/USD sta ancora una volta tentando di superare i 6.583,46$. Se dovesse riuscirsi, potremmo assistere ad un movimento fino alla downtrend line del triangolo discendente. La moneta potrebbe ottenere un ulteriore slancio sopra i 7.413,46, ottenendo un rapido rialzo fino a 8.566,4$.

Entrambe le medie mobili si sono appiattite, e l'RSI si trova a circa metà: questo indica che rialzisti e ribassisti si trovano al momento in uno stato di equilibrio. Un crollo sotto i 6.341$ sposterebbe l'ago della bilancia in favore dei ribassisti, e al contrario un'impennata al di sopra della downtrend line rappresenterebbe una vittoria per i rialzisti.

I trader dovrebbero mantenere le proprie posizioni long con uno stop loss a 5.900$.

ETH/USD

Ethereum è scivolato sotto la EMA a 20 giorni, ma sta tentando di mantenere quota 200$. Un breakdown da tale livello potrebbe estendere la correzione fino a 192,5$, e ancora più in basso a 167,32$.

ETH/USD

In alto, la coppia ETH/USD incontrerà una resistenza alla EMA a 20 giorni e alla SMA a 50 giorni. Nonostante il trend sia ribassista, al momento la EMA è piatta: questo mostra una riduzione della pressione di vendita a breve termine.

Il primo segnale d'inversione del trend sarà il superamento della SMA. Attenderemo tale breakout prima di proporre l'apertura di nuove posizioni per questa moneta.

XRP/USD

Ripple ha dato inizio ad un nuovo uptrend. Entrambe le medie mobili sono in crescita e l'RSI è fortemente positivo: questo indica un chiaro vantaggio dei rialzisti nel breve termine.

XRP/USD

Proprio come da noi previsto, il pullback si è concluso tra il ritracciamento Fibonacci 50% e 61,8%. In data 25 settembre, i prezzi hanno ottenuto un notevole rimbalzo da quota 0,435$.

Al momento i livelli superiori stanno affrontando delle vendite. Dopo un'impennata tanto volatile, la coppia XRP/USD potrebbe entrare per qualche giorno in un periodo di consolidamento, prima di dare inizio ad un nuovo uptrend. Dovremmo pertanto procedere con l'acquisto della criptovaluta durante i ribassi o alla conferma del ripristino dell'uptrend. La nostra visione rialzista verrebbe invalidata in caso di crollo sotto quota 0,4255$.

BCH/USD

Nonostante le pessime prestazioni mostrate durante il recente pullback dei mercati, anche Bitcoin Cash ha ora ottenuto dei notevoli rialzi. In questo momento sta tentando di superare la SMA a 50 giorni e la linea di resistenza del canale discendente.

BCH/USD

Se i rialzisti riusciranno ad ottenere una chiusura al di sopra del canale, potremmo assistere ad un'impennata fino a quota 660$. Tale breakout indicherebbe anche una probabile inversione del trend.

Al contrario, nel caso in cui i ribassisti riuscissero a difendere la resistenza superiore, la coppia BCH/USD potrebbe rimanere bloccata all'interno del canale discendente. I trader dovrebbero aprire nuove posizioni long soltanto una volta superato il canale, mantenendo degli stop loss a 400$.

EOS/USD

Al momento EOS mostra movimenti range bound, ma fatica a mantenere il supporto critico alle medie mobili. Un breakdown dalla SMA a 50 giorni potrebbe portare ad un crollo a 4,493$.

EOS/USD

La coppia EOS/USD riprenderà il proprio downtrend in caso di breakdown e chiusura sotto quota 4,493$. I trader dovrebbero pertanto proteggere le proprie posizioni long con degli stop loss a 4,4$.

Qualsiasi tentativo di ripresa incontrerà una resistenza a 5,65$, e sopra di essa a 6,3117$. La criptovaluta otterrà uno slancio al superamento di quota 6,8299$. 

XLM/USD

Sia ieri che oggi il prezzo di Stellar è scivolato sotto il supporto critico a 0,2498$. In entrambe le occasioni la EMA a 20 giorni ha fornito un solido supporto.

XLM/USD

I rialzisti tenteranno ancora una volta di superare la downtrend line del triangolo discendente. Se dovessero riuscirsi, potremmo assistere ad un nuovo test del massimo infragiornaliero del 23 settembre, a quota 0,3043$

Se riuscisse a rimanere al di sopra della downtrend line per almeno tre giorni, la coppia XLM/USD invaliderebbe il pattern ribassista a triangolo discendente. Si tratterebbe di un segnale rialzista, che potrebbe portare ad un'impennata a 0,36$ o addirittura più in alto. Suggeriamo pertanto ai trader di mantenere le proprie posizioni long, con uno stop loss a 0,21$.

In basso, un breakdown dalla EMA a 20 giorni potrebbe spingere il valore della criptovaluta a 0,2148$, e sotto tale livello ad un nuovo test di quota 0,184$.

LTC/USD

Al momento il Litecoin si trova range bound in un'area compresa tra 49,466$ e 69,279$. Poiché il trend che ha portato al consolidamento era ribassista, dovremmo attendere un breakout per poter confermare l'inversione di tendenza. Qualsiasi breakdown dal range riprenderà invece il downtrend.

LTC/USD

Entrambe le medie mobili si sono appiattite, e l'RSI si trova a circa metà: questo mostra la presenza di un certo equilibrio tra domanda e offerta.

Il primo segnale d'inversione del trend per la coppia LTC/USD sarà il superamento di quota 69,279$. Tale movimento completerà un double bottom a 49$, incrementando le probabilità di un'impennata fino all'area compresa tra 89$ e 94$. I trader dovrebbero pertanto avviare posizioni long in caso di breakout e chiusura al di sopra del range.

Finché la criptovaluta continuerà ad essere scambiata all'interno dell'intervallo, non troveremo alcuna configurazione d'acquisto.

ADA/USD

Cardano sta provando di ottenere un rimbalzo significativo dal supporto a 0,07135$. In caso di successo, tenterà ancora una volta di superare la SMA a 50 giorni e il massimo infragiornaliero del 23 settembre.

ADA/USD

La EMA a 20 giorni è piatta, e l'RSI si trova in territorio neutrale. Questo mostra che il desiderio di vendita si è indebolito, ma gli acquirenti non hanno ancora fatto ritorno. Al momento non troviamo alcuna configurazione d'acquisto.

È probabile che per qualche giorno la coppia ADA/USD si muoverà all'interno di un range, prima di dare inizio ad un nuovo uptrend. La nostra visione neutrale verrebbe invalidata nel caso in cui la moneta dovesse scivolare sotto quota 0,071$.

XMR/USD

Da due giorni a questa parte i rialzisti stanno tentando di aggrapparsi alla EMA a 20 giorni, senza tuttavia riuscire a spingere i prezzi verso i livelli più alti. Monero possiede dei solidi supporti sia alla EMA che alla SMA a 50 giorni.

XMR/USD

La coppia XMR/USD si indebolirà in caso di breakdown al di sotto della trendline del triangolo. In tal caso, prima di assistere ad un nuovo test dei minimi entreranno in gioco i target inferiori a 96,390$ e 37,382$. Consigliamo pertanto ai trader di mantenere le proprie posizioni long, con uno stop loss a 100$.

Un forte rimbalzo dai livello correnti potrebbe spingere la moneta a 128,650$, e successivamente a 142,710$.

DASH/USD

Al momento Dash risulta range bound: entrambe le medie mobili sono piatte, e l'RSI si trova in territorio neutrale. Questo incrementa le probabilità che la criptovaluta rimanga bloccata in un ampio range compreso tra 130,024$ e 224,830$. Più tempo la moneta passerà all'interno di tale intervallo e più vigoroso risulterà il breakout da esso.

DASH/USD

Al momento, la coppia DASH/USD ha trovato supporto alla SMA a 50 giorni. Prevediamo una forte difesa di quota 160$ da parte dei rialzisti: se tale livello non dovesse reggere, la criptovaluta potrebbe nuovamente testare i propri minimi.

In alto, il superamento di quota 224,830$ indicherebbe la probabile formazione di un bottom 1-2-3. Nonostante sia presente una solida resistenza a 278$, potremmo consigliare l'acquisto della moneta se i prezzi riusciranno a rimanere sopra la resistenza superiore per almeno tre giorni. Fino ad allora, i trader dovrebbero rimanere in disparte e attendere.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.