Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

La Turchia sta affrontando una crisi a causa del crollo della sua valuta nazionale. La volatilità della lira rispetto al dollaro USA ha superato quella del Bitcoin (BTC). Secondo The Guardian, il presidente Recep Tayyip Erdogan ha sollecitato il popolo della Turchia a convertire i loro dollari ed il loro oro in lire.

Tuttavia, sembra che i cittadini più esperti stiano invece scambiando le loro lire in Bitcoin, come si evince dall'aumento del volume degli scambi di criptovalute nel paese riportato da Forbes.

Sebbene i volumi assoluti siano ancora bassi, la crisi ha ancora una volta dimostrato l'importanza delle criptovalute, che a causa della loro natura decentralizzata non possono essere controllate dai governi e dalle banche centrali. Uno studio dell'economista di Yale Aleh Tsyvinski ha rilevato che un portafoglio ottimale dovrebbe possedere almeno il 6% dei suoi fondi in Bitcoin.

Sebbene il sentiment generale sia ancora ribassista, i partecipanti al mercato continuano a preferire il Bitcoin, che ha ormai una dominance superiore al 52%.

Quindi, il Bitcoin perderà terreno o sarà abbastanza forte da trascinarsi le altre monete con sé? Cosa indicano i grafici? Scopriamolo insieme.

BTC/USD

Il Bitcoin prova a muoversi verso la parte alta del grafico da due giorni, ma sta incontrando una forte pressione di vendita vicino ai 6.500$. Ciò indica un probabile consolidamento tra 5.910,65$ e 6.500$. Rimarremo positivi sulla coppia fin quando rimarrà sopra quota 5.910,65$.

BTC/USD

La criptovaluta guadagnerà forza una volta superata la linea di downtrend del triangolo discendente. Quindi, riproponiamo il trade della volta scorsa.

Le nostre vedute rialziste verranno invalidate se la coppia BTC/USD scende sotto i 5.910$. I prossimi supporti si trovano a 5.450$ e 5.000$.

La SMA a 50 giorni è rimasta piatta da qualche giorno, il che aumenta le probabilità di un consolidamento nel breve termine, mentre l'EMA a 20 giorni in picchiata indica che i proveranno di nuovo ad infrangere la zona di supporto.

I prossimi giorni saranno critici, e ci permetteranno di capire quale sarà la prossima mossa.

ETH/USD

Gli ultimi giorni hanno visto una forte caduta su Ethereum e i ribassisti non voler allentare la presa. Il tentativo di pullback del 12 agosto è stato accolto con una nuova vendita che ha fatto subito ripartire il downtrend.

ETH/USD

L'RSI continua ad essere sempre più in territorio oversold, senza traccia di supporto all'acquisto. Ciò aumenta le probabilità di una caduta al prossimo supporto a 280$.

Non ci sono trade da intraprendere finché la coppia ETH/USD non cessa di cadere e inverte la direzione. Il primo segno di forza si avrà quando i rialzisti riusciranno a superare l'EMA a 20 giorni per almeno tre giorni consecutivi.

XRP/USD

Ripple ha proseguito il suo viaggio verso sud fino al supporto a quota 0,24001$. Negli ultimi due giorni, i rialzisti stanno cercando di mantenere la linea degli 0,288$, ma la ripresa è stata debole. Ciò ci fa pensare che la caduta non è ancora terminata.

XRP/USD

L'unica nota positiva è che l'RSI è profondamente oversold, e che quindi ci sarà un pullback perché le vendite sono state esagerate. Un'eventuale impennata correttiva dovrà affrontare una forte resistenza a livello delle due medie mobili.

Afferrare un coltello che cade non è di certa una buona strategia di trading. Attenderemo che la caduta termini e che si formi un bottom sulla coppia XRP/USD prima di raccomandare delle posizioni long.

BCH/USD

Come previsto, Bitcoin Cash è crollata vicino al supporto a quota 537,8221$ l'11 agosto. Avevamo previsto un forte supporto a questo livello, ma il tentativo di pullback è stato troppo debole. A meno che i rialzisti non superino rapidamente quota 620$, è probabile che la criptovaluta scivoli sotto i 537$.

BCH/USD

Il prossimo supporto è a 400$, al di sotto del quale la coppia BCH/USD può addirittura scendere a 300$. Poiché l'RSI è in zona oversold da diversi giorni, ci aspettiamo entri qualche acquirente ai livelli attuali.

I 620$ e l'EMA di 20 giorni sono forte resistenza. Attenderemo la formazione di un nuovo pattern rialzista prima di proporre delle posizioni long.

EOS/USD

EOS ha mantenuto la soglia dei 4,8$ negli ultimi due giorni, ma il pullback è debole. Ciò aumenta le probabilità di una caduta a 3,88723$.

EOS/USD

Entrambe le medie mobili stanno diminuendo e l'RSI è in zona oversold da qualche giorno. I venditori sono quindi in vantaggio. Un eventuale tentativo di pullback dovrà affrontare forte resistenza in prossimità dell'EMA a 20 giorni.

Prevediamo un forte supporto nella zona di 3,8723$ - 4,3396$. Aspetteremo che gli acquirenti tornino prima di proporre eventuali trade sulla coppia EOS/USD.

XLM/USD

Stellar è rimbalzata dal supporto critico a 0,184$. Ciò indica che c'è domanda a livelli più bassi. La coppia è range bound nell'ampio intervallo 0,184$ - 0,477$.

XLM/USD

La coppia XLM/USD ha quasi raggiunto l'EMA a 20 giorni, che fornirà probabilmente una forte resistenza. Entrambe le medie mobili si stanno appiattendo, il che fa pensare ad un consolidamento nel breve periodo.

Se il prezzo si mantiene al di sopra delle medie mobili, è probabile un'impennata verso la linea di downtrend. Siamo abbastanza fiduciosi in Stellar, e proporremo un trade non appena individueremo un setup di acquisto affidabile.  

Le nostre vedute rialziste verranno invalidate se i ribassisti trascineranno i prezzi sotto gli 0,184$.

LTC/USD

L'11 agosto, Litecoin è crollata a un minimo infragiornaliero di 55$, appena sotto il nostro obiettivo di 57$. Il livello successivo da tenere d'occhio è la zona di supporto di 48$ - 52$.

LTC/USD

L'RSI è in territorio oversold, quindi, non è possibile escludere un'eventuale ripresa. Tale pullback dovrà però affrontare una forte resistenza a livello delle due medie mobili. La coppia LTC/USD non supera la SMA a 50 giorni dal 16 maggio di quest'anno, il che dimostra che si è trovata di fronte a delle vendite dopo ogni singolo pullback.

Aspetteremo che il calo finisca e che si formi un bottom sul grafico prima di consigliare eventuali trade su tale coppia.

ADA/USD

Cardano è rimasta aggrappata al supporto critico per un pelo. In caso di breakdown, il prossimo si troverebbe a quota 0,078215$.

ADA/USD

Entrambe le medie mobili puntano verso il basso, e l'RSI è quasi in territorio oversold, il che dimostra che i ribassisti hanno il sopravvento. Un'eventuale ritirata dovrà affrontare resistenza a quota 0,13$ e a livello della linea di downtrend.

Diventeremo positivi sulla coppia ADA/USD se rimarrà sopra 0,15$ per un paio di giorni. Fino ad allora, suggeriamo ai trader di limitarsi ad osservarne l'andamento.

XMR/USD

Monero è entrata nelle prime 10 criptovalute ormai da un po', quindi la abbiamo inclusa nella nostra analisi.

XMR/USD

La coppia XMR/USD è scesa a 87,023$ l'11 agosto, quota dalla quale i rialzisti stanno cercando di far partire un pullback.

L'EMA a 20 giorni sarà una forte resistenza, ma una volta superata, la criptovaluta potrebbe raggiungere la linea di downtrend, vicino ai 130$.

In caso di breakdown dai livelli attuali, la valuta digitale potrebbe invece raggiungere la zona di supporto compresa tra i 78$ e gli 82$.

Attualmente, la valuta virtuale è in un downtrend. Quindi, non proponiamo trade su di essa.

IOTA/USD

IOTA è in downtrend. Entrambe le medie mobili sono in calo e l'RSI si trova in zona oversold, il che dimostra che i ribassisti sono al comando. Ha raggiunto un minimo di 0,5011$ l'11 agosto, soglia dove emersi alcuni acquisti.

IOTA/USD

I precedenti cali in zona oversold dell'RSI hanno sempre causato un pullback. Quindi, ci aspettiamo che i rialzisti difendano la soglia psicologica degli 0,5$.

Il potenziale recupero dai minimi dovrà fare i conti con una rigida resistenza all'EMA a 20 giorni, e se tale livello verrà superato, la resistenza successiva si troverà a quota 0,9150$.

Se la coppia IOTA/USD scivola invece sotto 0,5$, potrebbe finire a 0,45$ e poi a 0,38$. Attenderemo un cambio di trend prima di consigliare eventuali posizioni long.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.