Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

Il panico dilaga nei mercati delle criptovalute, mentre gli investitori tentano di liquidare i propri fondi per paura di perdite ancora maggiori. Solitamente queste ondate di negatività terminano con la formazione di un fondo. Il sentimento generale del settore è al momento opposto a quello di dicembre dello scorso anno.

Al tempo si credeva infatti che i prezzi non potessero crollare, e che qualsiasi ribasso sarebbe stato comunque seguito da una rapida impennata. La cosa più logica da fare sembrava pertanto acquistare il prima possibile e senza pensarci troppo per non perdere una potenziale occasione. Anche gli esperti del settore avevano alimentato le aspettative con previsioni assurde.

Tornando ad oggi, gran parte dei trader alle prime armi che speravano di generare ottimi profitti hanno soltanto registrato ingenti perdite. Il ritorno ai massimi dello scorso anno sembra ormai un obiettivo irrealizzabile. Molti credono che a questo punto un pullback sia impossibile, e numerosi analisti prevedono ulteriori crolli o addirittura il totale collasso delle monete digitali.

Per quanto ci riguarda, non eravamo d'accordo con il sentimento di dicembre dello scorso anno, e le nostre stime si sono rivelate corrette. Adesso crediamo invece che le criptovalute inizieranno presto a muoversi verso l'alto.

Potremmo aver torto? Assolutamente. Per tale motivo, quando consiglieremo l'apertura di posizioni long, suggeriremo anche degli stop loss adeguati per proteggere i propri fondi. In quanto trader non dovremmo rimuginare troppo sui nostri errori, bensì analizzare i grafici, formare delle nuove opinioni e attendere le prossime configurazioni d'acquisto.

Bando alle ciance, cosa dicono i grafici di oggi?

BTC/USD

In data 14 agosto, il Bitcoin è sceso sotto quota 5.910,65$, trovando supporto a 5.900,06$. I ripetuti tentativi da parte dei ribassisti di sfondare il livello a 5.900$ non anno avuto successo: questo mostra che i valori più bassi continuano ad attrarre acquirenti, un segnale decisamente positivo.

BTC/USD

Al momento i rialzisti stanno tentando un pullback che incontrerà una resistenza nell'area compresa tra 6.527,77$ e 6.617,5$. Una volta superata questa zona, i ribassisti potrebbero tentare di difendere la downtrend line e le medie mobili, ma crediamo che il rapporto tra ricompense e rischi sia abbastanza favorevole da poter aprire posizioni long.

Perché consigliamo di acquistare in un mercato così fortemente negativo? Da febbraio ad oggi, i ribassisti hanno tentato già quattro volte di spingere i prezzi sotto i 6.000$, ottenendo soltanto fallimenti. Una volta raggiunto tale livello si manifesta infatti un forte desiderio d'acquisto.

Superata la downtrend line del triangolo discendente e la SMA a 50 giorni, è probabile che i ribassisti tenteranno di effettuare short covering: questo potrebbe spingere i prezzi a 8.500$, o verso valori addirittura superiori.

Consigliamo pertanto di aprire posizioni long per la coppia BTC/USD se questa riuscirà a rimanere sopra i 6.650$ per almeno quattro ore. Lo stop loss può essere mantenuto sotto i 5.900$. Al momento è meglio puntare soltanto il 50% delle posizioni abituali: la rimanente metà verrà aggiunta al superamento della SMA a 50 giorni.

Il rapporto tra ricompense e rischi allettante, per questo consigliamo di procedere con l'acquisto al rimbalzo da quota 6.000$. Se la nostra previsione dovesse rivelarsi errata, gli stop loss aiuteranno a mantenere le perdite al minimo.

ETH/USD

Dopo le ottime prestazioni degli ultimi mesi, da qualche giorno a questa parte Ethereum è stato colpito da una forte corrente ribassista. La vendita si è fatta più intensa sotto il supporto critico a 400$.

ETH/USD

In data 14 agosto, la coppia ETH/USD è scivolata anche sotto il supporto chiave a 280$, raggiungendo un minimo infragiornaliero di 249,93$.

Al momento i rialzisti stanno tentando una ripresa, ma è probabile che tali movimenti incontreranno delle resistenze alla EMA a 20 giorni e a 358$. In basso, se i ribassisti dovessero riuscire a spingere i prezzi sotto quota 249,93$, la criptovaluta potrebbe crollare fino al prossimo supporto a 200$. L'RSI mostra che la moneta è stata venduta in maniera eccessiva, ma preferiamo attendere il termine delle vendite prima di consigliarne l'acquisto.

XRP/USD

Ripple continua a mostrare pessime prestazioni: dopo il massimo infragiornaliero di 3,31$ raggiunto a gennaio di quest'anno, il valore della moneta è diminuito di oltre il 90%.

XRP/USD

Avevamo previsto un target di 0,24001$ per la coppia XRP/USD, e in data 14 agosto questa ha effettivamente raggiunto un minimo infragiornaliero di 0,24508$.

L'RSI mostra che la moneta è stata venduta in maniera eccessiva, indicando un probabile pullback. La prima resistenza sarà la EMA a 20 giorni.

Suggeriamo tuttavia di attendere che i prezzi si stabilizzino e comincino a salire prima di procedere con l'acquisto.

BCH/USD

Neanche Bitcoin Cash è sfuggito al crollo generale del 13 agosto, quando il prezzo della moneta è sceso sotto il supporto a 537,82$ per la prima volta da novembre. Il giorno successivo il ribasso ha portato il valore della criptovaluta a 473,90$

BCH/USD

Il vecchio supporto è ora divenuto una resistenza: qualsiasi tentativo di pullback incontrerà un forte desiderio di vendita a 537,82$. Se la coppia BCH/USD dovesse scendere sotto quota 473,90$, i prezzi potrebbe scivolare fino al prossimo supporto a 400$.

D'altra parte, nel caso in cui i rialzisti riuscissero a spingere i prezzi sopra i 538$, indicherebbe che i mercati hanno rifiutato i livelli più bassi, rendendo possibile un pullback fino alla EMA a 20 giorni. Attenderemo la formazione di nuove configurazioni d'acquisto prima di suggerire l'apertura di posizioni long.

EOS/USD

In data 13 agosto EOS ha trovato supporto attorno al livello critico a 3,8723$, quando la moneta ha raggiunto un minimo infragiornaliero di 4,1778$. Sotto tale livello, il prossimo supporto si trova a 3$.

EOS/USD

La coppia EOS/USD si trova in una forte morsa ribassista, tanto che la moneta non tocca la SMA a 50 giorni dal 10 giugno. Ma se i prezzi dovessero riuscire a superare la SMA e mantenere tale livello per almeno tre giorni, indicherebbe un'inversione di tendenza.

L'RSI mostra una vendita eccessiva della criptovaluta, aumentando le probabilità di un pullback. La EMA a 20 giorni rappresenta tuttavia una forte resistenza.

Attenderemo nuove configurazioni d'acquisto prima di consigliare l'apertura di posizioni long.

XLM/USD

Nonostante i forti ribassi, Stellar ha mantenuto il supporto critico a 0,184$. Si tratta di un segnale positivo, che mostra una forte domanda a questi livelli.

XLM/USD

A partire dal 5 agosto, la coppia XLM/USD viene scambiata all'interno di un range compreso tra 0,184$ e 0,25$. Il superamento di tale intervallo spingerebbe i prezzi verso la downtrend line a 0,32$.

Consiglieremo pertanto l'apertura di posizioni long nel caso in cui i rialzisti riuscissero a spingere la moneta sopra i 0,25$, mantenendo tale livello per almeno quattro ore. Lo stop loss per questo trade può essere mantenuto a circa 0,18$.

Poiché il sentimento generale è decisamente negativo, consigliamo di aprire soltanto il 50% delle posizioni abituali. La nostra visione rialzista verrebbe invalidata se i prezzi dovessero scendere sotto quota 0,18$.

LTC/USD

Avevamo previsto una difesa dell'area di supporto compresa tra 48$ e 52$, ed è proprio quel che è successo. Il Litecoin ha raggiunto un minimo infragiornaliero di 49,46$, dove è poi tornato il desiderio d'acquisto.

LTC/USD

L'RSI mostra che la coppia LTC/USD è stata venduta in maniera eccessiva, ma i rialzisti non sono ancora riusciti a forzare un pullback a causa delle vendite sostenute da parte dei trader.

Qualsiasi tentativo di pullback incontrerebbe inoltre una resistenza alla EMA a 20 giorni. Attenderemo il ritorno degli acquirenti e la formazione di un fondo prima di consigliare lo scambio di questa moneta.

ADA/USD

In data 13 agosto Cardano è sceso sotto quota 0,111843$, per poi scivolare fino al minimo infragiornaliero di 0,083192$, appena sopra il livello di supporto da noi previsto a 0,078215$.

ADA/USD

L'incapacità da parte dei rialzisti di difendere i livelli a 0,13$ e 0,111843$ mostra un forte desiderio di vendita. Questo slancio negativo si affievolirà soltanto al superamento della seconda downtrend line.

La coppia ADA/USD darà inizio ad un'inversione di tendenza una volta oltrepassata quota 0,13$. Potremmo suggerire l'apertura di posizioni long sopra i 0,15$.

XMR/USD

La vendita incessante ha spinto Monero ad un minimo infragiornaliero di 76.074$, appena sotto l'area di supporto da noi prevista compresa tra 78$ e 82$. Nel caso in cui i ribassisti riuscissero a spingere la moneta ancora più in basso, il prossimo supporto si trova a 60$.

XMR/USD

Al momento i rialzisti stanno tentando un pullback, che incontrerà una resistenza attorno a 100$. La EMA a 20 giorni si trova poco più in alto, a 106,69$.

La coppia XMR/USD è in chiaro downtrend, e non possiamo al momento consigliare l'apertura di posizioni long.

IOTA/USD

Avevamo prevista una difesa del supporto psicologico a 0,5$ da parte dei rialzisti, ma l'ondata di vendite ha spinto IOTA verso il minimo infragiornaliero a 0,4037$, vicino al nostro target a 0,38$. Se tale livello non dovesse reggere, il crollo potrebbe estendersi fino a 0,3350$.

IOTA/USD

La coppia IOTA/USD è in downtrend, ma l'RSI mostra che la moneta è stata venduta in maniera eccessiva. Entrambe le medie mobili sono in calo, e la EMA a 20 giorni agirà da forte resistenza per qualsiasi tentativo di pullback.

Consigliamo di attendere la conferma di un fondo prima di procedere con l'acquisto.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.