Secondo una nuova analisi, Bitcoin (BTC) sarebbe diretto verso 28.000 o 19.000$ e questa settimana sarebbe decisiva per decidere le sorti.

Il 15 febbraio, il popolare trader Skew ha commentato su Twitter che BTC/USD si troverebbe ora in una "zona cruciale".

Atteso il "prossimo grande movimento" di Bitcoin

Nonostante il ritorno al di sopra dei 22.000 dollari in seguito alla stampa dell'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti (CPI) del 14 febbraio, Bitcoin non ha ancora ripreso l'impetuoso rally che lo ha visto guadagnare il 40% a gennaio.

Dopo due settimane di consolidamento, tuttavia, secondo Skew è arrivato il momento di compiere una scelta.

"Penso che ci stiamo preparando per il prossimo grande movimento", sintetizza Skew parallelamente ad un grafico che mostra gli obiettivi di prezzo di BTC.

Tali obiettivi corrispondono a 28.000 dollari e 19.000 dollari. Entrambi riecheggiano in qualche modo altre prospettive di ripresa del 2023, con l'area immediatamente sotto i 20.000 dollari di particolare interesse.

Gli attuali livelli del prezzo spot, nel frattempo, mostrano come Bitcoin stia testando "un'area cruciale in un ampio intervallo", continua Skew.

"I prossimi due giorni saranno importanti", aggiunge.

Alla domanda se le probabilità favoriscano una direzione o l'altra, la risposta è stata meno entusiasmante per i rialzisti, desiderosi di continuare il percorso verso i 30.000 dollari.

Una combinazione di forza del dollaro americano, rendimenti obbligazionari e performance del mercato azionario ha già creato uno scenario problematico per gli asset di rischio in generale, spiega Skew.

"Da qui e dalla struttura di DXY / JPYUSD, ha senso che il dollaro USA si rafforzi fino a venerdì", conclude.

"C'è anche dislocazione tra il 2Y e l'ES; la debolezza degli asset ad alto beta oggi confermerebbe un movimento al ribasso degli asset di rischio".

Grafico giornaliero di BTC/USD. Fonte: Skew/ Twitter

Il trader mette in guardia dal movimento "parabolico" del dollaro USA

Come riportato da Cointelegraph, questo mese l'indice del dollaro statunitense (DXY) è nel mirino di molti operatori di mercato dopo aver assistito ad un rimbalzo, potenzialmente in grado di rompere definitivamente un trend discendente plurimensile.

Secondo TradingView, il DXY ha continuato a mantenere il terreno recuperato durante l'ultima spinta rialzista della giornata a 103,5 circa.

Grafico giornaliero dell'indice del dollaro americano (DXY). Fonte: TradingView

Per il collega trader e analista TechDev, c'è addirittura motivo di considerare un ritorno parabolico del DXY, con tutte le pressioni al ribasso sulle criptovalute e sugli asset di rischio che ciò comporterebbe.

Riferendosi alla relazione tra il dollaro e i rendimenti obbligazionari cinesi, ha commentato:

"È interessante che questo segnale di liquidità abbia appena fatto registrare un doppio minimo simile a quello del DXY di 2 anni fa, prima della parabola".

Grafico commentato con Macro asset al confronto. Fonte: TechDev/ Twitter

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