In seguito all'apertura di Wall Street di martedì, Bitcoin (BTC) registra un classico “gap fill” sui futures, con gli operatori impegnati a reclamare un rimbalzo.

Grafico a quattro ore di BTC/USD. Fonte: Cointelegraph/TradingView

Prezzo di BTC risente della nuova ondata di vendite sugli exchange

Cointelegraph Markets Pro e TradingView riportano un ulteriore calo del prezzo di BTC dopo aver raggiunto nuovi massimi di novembre in prossimità dei 107.500$.

Tale soglia ha costituito una resistenza chiave che i rialzisti non sono stati in grado di superare, con BTC/USD che ha quindi invertito la rotta al ribasso.

In tal senso, la coppia ha colmato il suo ultimo “gap” del fine settimana situato a 104.000$ nel mercato dei futures Bitcoin del CME Group. Come riportato da Cointelegraph, tali gap spesso costituiscono obiettivi a breve termine per il prezzo di BTC.

“Un altro gap si è chiuso nei primi giorni di trading della settimana. Ormai si tratta di un pattern incredibilmente affidabile e prevedibile”, spiega il trader Daan Crypto Trades su X.

“La maggior parte delle persone ne è consapevole, quindi si potrebbe presumere che a un certo punto smetterà di accadere. Di solito sarei d'accordo, ma ormai è un evento ad alta probabilità da 4-5 anni.”
Grafico orario dei futures su Bitcoin del CME. Fonte: Daan Crypto Trades/X

Tuttavia, in assenza di una ripresa, Material Indicators avverte che il crollo è stato causato da una vendita improvvisa da parte delle whale di Bitcoin per un valore di 240 milioni di dollari.

“Una parte è stata venduta a un prezzo di 104.000$ e ha rinnovato l'interesse per lo short”, commenta il trader Skew sull'argomento.

“Punto cardine qui.”
Dati dell'order book su BTC/USDT. Fonte: Skew/X


In precedenza, gli operatori di mercato avevano delineato alcuni obiettivi di supporto del prezzo di BTC ora rilevanti, tra cui livelli inferiori a 100.000$.

Derivati Bitcoin puntano a “forte opportunità di acquisto”

Mentre il prezzo oscilla intorno ai 100.000$, le analisi rivelano un forte risk-off tra i trader di derivati.

L'open interest (OI) è diminuito di oltre l'11% in una sola settimana, come rivelato dalla piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant in un blog post della serie Quicktake.

“Il calo dell'11,32% dell'OI in 7 giorni è un segnale che il mercato sta eliminando il rischio speculativo, che storicamente è un precursore della ripresa”, sostiene GugaOnChain.

“Sebbene la volatilità possa persistere nel breve termine, l'indicatore suggerisce come il mercato si stia consolidando su una base più stabile, preparando il terreno per un successivo rialzo e confermando la tesi secondo cui l'attuale regione rappresenti un'opportunità di acquisto per gli investitori a lungo termine”.
BTC/USD con variazione OI (screenshot). Fonte: CryptoQuant

Il post spiega infine che l'attuale fase di riduzione della leva finanziaria “rappresenta una forte opportunità di acquisto”.

Questo articolo non fornisce consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione comporta dei rischi: i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.