Con l'emergere di un obiettivo di prezzo inferiore a 100.000$, Bitcoin (BTC) rischia di interrompere la sua corsa al rialzo.
Difatti, un’odierna analisi di mercato pubblicata da ZAYK Charts avverte di una potenziale “fase di distribuzione” in corso per Bitcoin.
Schema Wyckoff su prezzo di BTC: obiettivo “zona 95.000$”
Non è escluso che Bitcoin possa perdere il supporto a 100.000$, con il prezzo che fatica a mantenersi al di sopra dei massimi storici raggiunti a inizio 2025.
ZAYK Charts sostiene che la quotazione potrebbe scendere fino a 95.000$, livello non più registrato da inizio maggio.
Utilizzando il metodo Wyckoff, ZAYK Charts afferma che BTC/USDT abbia già goduto della classica fase di rimbalzo “mark up” dai minimi di lungo termine, ed sia ora entrato nella fase di “distribuzione”, l'area in cui tradizionalmente si inverte il trend rialzista.
“Dopo una forte fase di accumulo tra marzo e aprile, confermata dalla divergenza rialzista dell'RSI, BTC è entrato in una potente fase di mark up, raggiungendo nuovi massimi”, recita il post su X.
“Attualmente, la quotazione di BTC presenta segnali di una fase di distribuzione, con un movimento laterale e un momentum in indebolimento, supportato da una divergenza ribassista dell'RSI. Qualora la distribuzione dovesse confermarsi, la fase successiva potrebbe configurarsi come un mark-down, con un potenziale declino verso zona 95.000$”.
Dallo scorso novembre, l'area compresa tra 92.000$ e 95.000$ è stata protagonista dell'andamento del prezzo di BTC, fungendo da supporto e resistenza in un mercato caratterizzato da forti oscillazioni.
Proseguendo, il collega trader Mikybull Crypto descrive come “negativa” la spinta oltre i 122.000$ di questa settimana, conclusasi con un rifiuto.
Secondo quanto riferito ai propri follower, BTC/USD è rientrato nel range precedente, a vantaggio principalmente delle altcoin.
THIS IS UGLY FOR BITCOIN
— Mikybull 🐂Crypto (@MikybullCrypto) August 11, 2025
BACK TO THE RANGE BY THE WAY, WHICH IS SUPER GOOD FOR ALTS pic.twitter.com/6HsvqkmdgT
Gap su CME incombe in vista del rapporto CPI statunitense
Altre opinioni di mercato si sono rivelate meno categoriche, tra cui quella del trader Daan Crypto Trades, che ha puntato l'attenzione sul gap ravvicinato sui futures di Bitcoin del CME Group.
“$BTC sta ritestando la trendline precedentemente superata. La media mobile a 200 periodi e l'EMA stanno arrivando proprio da sotto”, riporta in data odierna su X, in riferimento alle medie mobili semplici ed esponenziali a 200 periodi su timeframe di quattro ore.
“Ma tenete presente che è ancora presente il gap sul CME, situato intorno ai 117.000$. Ciò avrebbe una discreta confluenza con la media mobile a 200 periodi su grafico a 4 ore (viola) e una wick in tale regione mi indurrebbe a considerare più attentamente nuove posizioni long su altcoin forti.”
In vista della pubblicazione dei dati macroeconomici chiave negli Stati Uniti, con l'indice dei prezzi al consumo (CPI) di luglio atteso per oggi, le aspettative di volatilità erano già elevate.
Come riportato da Cointelegraph, gli operatori di mercato ritengono che qualsiasi risultato anomalo potrebbe impattare direttamente sulle crypto e sugli asset di rischio.
Questo articolo non fornisce consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione comporta dei rischi: i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.