Domenica 25 aprile Bitcoin ha aggiornato i minimi locali a 46.900$, ma il dip è stato rapidamente assorbito dai compratori e i prezzi si sono riportati rapidamente sopra la soglia psicologica dei 50.000$. Al momento della stesura di questa analisi, la principale criptovaluta viene scambiata a circa 53.660$.

La capitalizzazione totale del mercato è di 2.074 miliardi di dollari, mentre la dominance di BTC è al 48,5%.

Quest'oggi i mercati azionari hanno aperto in leggero rialzo, a dimostrazione del fatto che gli investitori hanno metabolizzato l'annuncio relativo all'aumento della tassazione sul capital gain negli Stati Uniti, dopo le turbolenze dei giorni scorsi.

La Casa Bianca ha affermato che l'aumento delle imposte interesserà solo lo 0,3% di tutti i cittadini americani. In settimana, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe infatti annunciare le nuove misure fiscali per i Paperoni a stelle e strisce, tra cui imposte sulle plusvalenze e sui dividendi quasi raddoppiate, allo scopo di finanziare un nuovo pacchetto di sostegno economico da 1.500 miliardi di dollari.

Le plusvalenze e i dividendi sono attualmente tassate al 20%, ma secondo il piano di Biden saranno considerate entrate ordinarie e dunque soggette a un'imposizione fiscale del 39,6%, rispetto al 37% attuale.

Sul fronte crypto, nel fine settimana Bitcoin ha confermato l'area di supporto locale a 48.000$: l'improvviso dip di ieri notte ha innescato l'intervento tempestivo dei compratori, che hanno spinto i prezzi sopra quota 52.000$.

Se nei prossimi giorni Bitcoin riuscirà a superare e a consolidarsi sopra la resistenza locale a 53.200$-53.500$, probabilmente assisteremo a un movimento che andrà a testare la regione chiave compresa fra 55.000$ e 57.000$. Al contrario, in caso di rigetto torneremo nel precedente trading range fra 48.000$ e 51.000$.

La scorsa settimana abbiamo avuto un reset completo del funding rate negli exchange di crypto derivati, chiara indicazione di come il sentiment dei trader sia virato bruscamente al ribasso. Tuttavia nelle ultime tre correzioni, avvenute a gennaio, febbraio e marzo, questo ha rappresentare un segnale bullish di medio termine.

Nelle settimane successive a simili reset del sentiment, BTC ha sempre messo a segno guadagni percentuali significativi e, soprattutto, nuovi massimi storici. Ma nel breve termine l’attuale fase di incertezza potrebbe favorire giornate dall’andamento erratico.

Il mercato deve ancora smaltire le scorie della violenta correzione del 18 aprile, che per magnitudo ricorda quella di settembre 2020. Anche in quell’occasione i prezzi sono andati a testare la SMA 100 daily, segnando la prima pausa significativa dell’attuale bull run.

In conclusione è da segnalare l’iniziativa del rapper Eminem, che ha pubblicato una sua collezione NFT. Decisamente un'ottima news per il settore delle criptovalute dal punto di vista dell'adozione di massa.