Secondo quanto dichiarato da un consulente legale presidenziale, il governo del Salvador esenterà gli investitori dal pagamento di un'imposta sulle plusvalenze e un'imposta sul reddito su Bitcoin (BTC).

Così come riportato dall'Agence France-Presse il 10 settembre, Javier Argueta, consulente legale del presidente Nayib Bukele, incoraggia gli investimenti esteri attraverso importanti sgravi fiscali su Bitcoin.

“Se una persona possiede asset in Bitcoin e realizza profitti elevati, non saranno previste tasse. Ciò è stato ovviamente deciso per incoraggiare gli investimenti stranieri", ha dichiarato Argueta, aggiungendo che El Salvador non imporrà tasse "né sulle plusvalenze, né sul reddito".

Argueta ha inoltre sottolineato che il governo salvadoregno avrebbe tracciato attivamente le transazioni Bitcoin sul wallet BTC ufficiale del Salvador, Chivo, per combattere l'uso potenzialmente illegale della criptovaluta. "Stiamo implementando una serie di raccomandazioni delle istituzioni internazionali contro il riciclaggio di denaro", ha affermato.

Il portafoglio Chivo interromperebbe anche temporaneamente le transazioni Bitcoin sull'applicazione se il valore Bitcoin dovesse crollare, per ridurre al minimo l'impatto dell'estrema volatilità o delle fluttuazioni dei prezzi.

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Martedì scorso, El Salvador è diventato il primo paese al mondo ad adottare Bitcoin come moneta a corso legale, richiedendo a tutti i commercianti locali di accettare BTC come mezzo di pagamento. In collaborazione con società globali come l'exchange di criptovalute Bitso e Silvergate Bank, El Salvador ha lanciato Chivo, il wallet BTC ufficiale, che consente agli utenti di convertire BTC in dollari statunitensi o di prelevare utilizzando un ATM speciale, senza commissioni di transazione.

Come riportato in precedenza, il giorno del lancio il wallet Chivo è stato temporaneamente rimosso per manutenzione. Secondo diversi rapporti sui social media, malgrado i lavori della scorsa settimana, alcuni utenti del wallet Chivo avrebbero ancora riscontrato grossi problemi con le transazioni e i prelievi.