Secondo Anthony Pompliano, investitore in criptovalute e collaboratore dell'azienda Morgan Creek Digital Assets, il prezzo del Bitcoin (BTC) scenderà fino a toccare quota 3.000$: una contrazione dell'85% rispetto ai massimi storici della moneta. 

Nonostante a dicembre dello scorso anno il prezzo del Bitcoin fosse decisamente troppo alto, ha spiegato l'uomo durante una recente intervista trasmessa su CNBC, non bisogna dimenticare che numerosi fattori contribuiscono al valore a lungo termine della criptovaluta:

"Innanzitutto il Bitcoin è la piattaforma per transazioni più sicura al mondo, quindi deve pur valere qualcosa. È inoltre la classe di asset che ha ottenuto le migliori prestazioni negli ultimi dieci anni, superando S&P, DOW, NASDAQ e molti altri. Durante questo periodo ha registrato due crolli dell'85%, ma mostra ancora un incremento del 400% rispetto a due anni fa".

Pompliano ha inoltre spiegato che i movimenti del Bitcoin sono sempre stati guidati da piccoli investitori, prima ancora che le istituzioni si interessassero al settore: questo rende il mercato intrinsecamente volatile. Al contrario, le grandi aziende conducono principalmente i propri affari con scambi Over-the-Counter (OTC), meno trasparenti e decisamente più complessi da comprendere.

L'uomo ha infine accennato al settore del mining di criptovalute, fortemente scosso dai recenti ribassi, ammettendo che si tratta di un'attività ormai redditizia soltanto in paesi con costi energetici particolarmente ridotti, come ad esempio la Cina, dove per generare un Bitcoin servono appena 2.000/2.500 dollari. Nel resto del mondo, dove a causa del prezzo dell'elettricità tali spese superano i 6.000$, l'intera industria "è sommersa in questo momento".

Ad agosto di quest'anno Morgan Creek Digital, in collaborazione con Bitwise, ha lanciato il Digital Asset Index Fund. Il nuovo fondo consente ai grossi investitori di ottenere un'esposizione indiretta a Bitcoin, Ethereum e altre otto monete dotate di una considerevole capitalizzazione di mercato.

Nella giornata di ieri Vinny Lingham, CEO della start-up Civic, ha affermato che a suo parere il Bitcoin continuerà ad essere scambiato all'interno di un range compreso fra 3.000$ e 5.000$ per almeno 3-6 mesi. L'uomo tuttavia non crede che la criptovaluta possa scivolare sotto il muro dei 3.000$, in quanto "è presente un forte desiderio d'acquisto a breve termine attorno a quel livello".

Al momento della stesura di questo articolo il Bitcoin viene scambiato per circa 3.712$, in calo dell'1,83% rispetto alla giornata di ieri.