Il prezzo di Bitcoin (BTC) è sceso sotto i 7.000$ pochi minuti dopo che un investitore ha deciso di vendere 1.000 BTC su un importante exchange di criptovalute.
Lo ha scoperto la piattaforma d'analisi Coin Metrics, i cui dati dimostrano che questa enorme vendita su Huobi Global ha fatto improvvisamente crollare il prezzo della coppia BTC/USD di circa 250$.
Prezzo di BTC/USD su Huobi. Fonte: Coin Metrics, Twitter
Prima di tale evento Bitcoin oscillava all'interno di un corridoio compreso fra i 7.100 e i 7.400 dollari, ma al momento della stesura di questo articolo il prezzo è di circa 6.880$: la criptovaluta non è più riuscita a tornare sopra i 7.000$.
Analizzando i dati, la società di analisi Arcane Research si è domandata se questo gigantesco ordine su Huobi possa essere in qualche modo legato alla nota truffa PlusToken.
Come già riportato da Cointelegraph, PlusToken è stato uno schema piramidale che ha permesso ai suoi organizzatori di mettere le mani su un'enorme quantità di criptovalute: circa 2,9 miliardi di dollari in BTC. Questi fondi vengono regolarmente liquidati sugli exchange, applicando una forte pressione ribassista su Bitcoin.
Manipolazione dei prezzi da parte delle whale
Ma non sono soltanto i criminali a manipolare il prezzo di Bitcoin sugli exchange di criptovalute. Nel 2019 una whale ha comprato 800 BTC per difendere il supporto a 7.200$... soltanto per vincere una scommessa con un altro utente su Twitter!
La scorsa settimana, la piattaforma d'analisi Glassnode ha svelato che il numero di investitori in possesso di almeno 1.000 BTC è tornato a livelli simili al 2016:
"Questa tendenza lascia intendere che, nonostante un contesto di mercato incerto, le whale restano fiduciose del fatto che questo sia un buon momento per accumulare BTC. Ciò pertanto suggerisce che, a loro parere, la criptovaluta possiede un grande potenziale di crescita."
Ma non sono soltanto le whale ad accumulare Bitcoin: il numero di indirizzi contenenti almeno 1 BTC è in costante crescita.