Nei prossimi anni, un numero molto minore di imprese Bitcoin (BTC) mining dichiarerà bancarotta rispetto al 2022: è quanto previsto da Asher Genoot, CEO di Hut 8.

In un'intervista rilasciata a Bloomberg il 3 aprile, Genoot ha spiegato che i numerosi fallimenti del 2022 sono stati causati principalmente da leve finanziarie eccessive e da una generale impreparazione all'aumento dei costi energetici:

"Una delle principali cause dei fallimenti nel settore del mining e dei distressed asset è stata la leva finanziaria del 2021. Molte aziende sono cresciute con questo sistema ma non sono state in grado di ripagare il debito nel 2022, quando il prezzo di BTC e sceso e i costi energetici sono aumentati."

Compute North, Celsius Mining e Core Scientific (che è ora nuovamente quotata al Nasdaq) sono state solo alcune delle numerose società di mining che hanno dichiarato bancarotta durante il crypto winter del 2022. Ma da allora, spiega Genoot, i miner di Bitcoin hanno iniziato ad affidarsi a una minore leva finanziaria e a un capitale privo di debito proveniente dai mercati azionari per far crescere le loro attività.

Genoot si aspetta inoltre di vedere un aumento delle attività di fusione e acquisizione tra i miner più piccoli: anche questo, secondo le sue previsioni, contribuirà a un tasso molto più basso di fallimenti rispetto al passato.

Il CEO di Hut 8 ha dichiarato di aver anch'egli intrapreso un'azione simile lo scorso dicembre, quando ha fondato la US Bitcoin Corp (USBTC) e ha successivamente fuso l'azienda con Hut 8 Mining Corp. La compagnia nata in seguito alla fusione è stata registrata come Hut 8 Corp a Miami, e vanta nel suo bilancio oltre 9.100 BTC (600 milioni di dollari).

Genoot ha aggiunto che, dopo l'halving, gli investitori si orienteranno verso "operatori su larga scala con il più basso costo marginale di produzione."

L'halving di Bitcoin è attualmente previsto per il 20 aprile, al raggiungimento del blocco numero 840.000. Tale evento ridurrà le ricompense dei miner da 6,25 BTC a 3,125 BTC, ovvero da 412.000 a 211.000 dollari stando ai prezzi attuali.

Il prezzo di Bitcoin è attualmente di 66.000$ e mancano soltanto 16 giorni al prossimo halving.

Oscillazioni del prezzo di BTC negli ultimi sette giorni. Fonte: Cointelegraph Markets Pro

Storicamente, Bitcoin ha stabilito nuovi massimi storici circa 6-12 mesi dopo l'halving. Tale evento avviene ogni quattro anni circa, e si è già verificato nel 2012, 2016 e 2020. Ma non era mai accaduto che BTC superasse il suo precedente picco circa un mese prima dell'halving.

Leggi anche: L'attuale ciclo di halving è il più 'strano' di sempre, affermano gli esperti