Glassnode ha pubblicato alcuni dati che rivelano come i miner di Bitcoin stiano accumulando monete, mentre gli investitori a lungo termine confermano i profitti.
Nonostante gennaio abbia visto pesanti vendite da parte dei miner, il report di Glassnode mostra che, nel mese di febbraio, i deflussi sono decisamente diminuiti.
Il documento spiega che i miner e gli investitori a lungo termine sono le due principali categorie di venditori durante i bull market di BTC. Secondo Glassnode, il calo delle vendite dei miner può essere considerato un parametro rialzista: hanno già coperto i loro costi operativi e potrebbero star accumulando monete in risposta all'investimento di Tesla da 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin.
"Questo suggerisce che i miner hanno completato vendite adeguate a coprire i costi, o potrebbe anche significare che vedono la fiducia di Tesla come un buon motivo per mantenere una forte presa sulle loro riserve."
Con i miner che ora si aggrappano ai loro BTC, Glassnode conclude che la maggior parte delle monete vendute sui mercati sono state scaricate da investitori a lungo termine.
Il report analizza anche la ‘Elon Candle’ della scorsa settimana: si tratta della più grande candela giornaliera nella storia del BTC, verificatasi il giorno dopo l'annuncio dell'investimento di Tesla che ha innescato una crescita giornaliera di 7.162$, pari al 18,5%. Osservando l'Average Spent Output Lifespan (ASOL) di Bitcoin, un indicatore che misura l'età media in giorni di tutti gli output di transazione spesi, Glassnode ha concluso che gli investitori a lungo termine hanno capitalizzato sulla notizia di Tesla per realizzare profitti:
"La Elon Candle ha alzato l'età media delle monete spese da 30 a 58 giorni, come mostrato nell'ASOL."
L'azienda ha notato che anche l’indice Coin Days Destroyed (CDD), che misura l'attività economica dando più peso alle monete che non sono state spese per molto tempo, mostra una ridistribuzione delle coin più vecchie. Glassnode, pertanto, conclude che gli investitori a lungo termine stanno facendo profitti sin da ottobre, quando BTC ha di nuovo superato i 12.000$.
L'investimento di Tesla ha anche prodotto livelli record di engagement sui social per Bitcoin: l'attività di Twitter che ha raggiunto nuovi massimi dopo che l'investimento del produttore di automobili è stato reso noto al grande pubblico.
Nonostante le prese di profitto, il prezzo di Bitcoin continua a crescere: il 16 febbraio, BTC ha testato il suo recente massimo storico di circa 49.600$.