Secondo un trader, il prezzo di Bitcoin potrebbe oscillare di almeno il 10% a seconda del candidato che vincerà le elezioni presidenziali negli Stati Uniti il 5 novembre, dato che la volatilità di Bitcoin ha recentemente raggiunto il punto più alto degli ultimi tre mesi.
In un post del 4 novembre, il trader pseudonimo Daan Crypto Trades ha comunicato ai suoi 389.000 follower che la chiusura settimanale del Bitcoin (BTC) non sembrava “la più pulita”, ma questo non avrebbe avuto molta importanza con le elezioni alle porte.
Ha dichiarato che c'è una buona possibilità che Bitcoin veda “un movimento di almeno il 10% in entrambe le direzioni a seconda di chi vince le elezioni”.
Fonte: Daan Crypto Trades
Attualmente Bitcoin scambia a 68.682 $, in calo dello 0,5% nelle ultime 24 ore.
Nel frattempo il 3 novembre l'indice di volatilità del Bitcoin ha toccato un nuovo massimo di tre mesi, secondo i dati del crypto exchange Derebit.
La settimana scorsa Bitcoin ha quasi toccato il massimo storico, salendo brevemente a 73.649 $ il 29 ottobre, prima di cedere bruscamente a causa dell'incertezza elettorale.
In una nota di investimento del 4 novembre visionata da Cointelegraph, l'analista di IG Markets Tony Sycamore ha scritto che Bitcoin ha bisogno di vedere una “rottura sostenuta al di sopra della resistenza” a 74.000 $ per confermare un trend rialzista che potrebbe portare l'asset a salire bruscamente verso gli 80.000 $.
Sycamore ha avvertito che i trader dovrebbero essere cauti perché una “ritirata sostenuta” al di sotto del supporto di BTC a 65.000 $ segnalerebbe il fallimento del rally della scorsa settimana e l'asset tornerebbe probabilmente nel suo canale di tendenza al ribasso durato sette mesi.
Se Bitcoin scende sotto i 65.000 $, rientrerà nel suo canale di tendenza al ribasso. Fonte: Mercati IG
Il sentiment generale che circonda Bitcoin in vista delle elezioni è ottimista, con gli esperti di mercato che notano un trend rialzista per gli asset di rischio e diversi segnali positivi, indipendentemente dal candidato che uscirà vincitore.
Donald Trump è considerato più favorevole ai crypto asset nel breve termine, avendo fatto una serie di promesse per proteggere e promuovere l'innovazione nel settore crypto statunitense.
Kamala Harris ha evitato di parlare specificamente di criptovalute fino al 22 settembre, quando ha commentato brevemente che la sua amministrazione avrebbe incoraggiato gli investimenti nell'intelligenza artificiale e negli asset digitali.
Al di fuori delle elezioni, gli operatori di mercato prevedono che la Federal Reserve statunitense continuerà la sua campagna di tagli dei tassi di interesse dopo quello di 50 punti base del 18 settembre.
Gli ulteriori tagli dei tassi sono ampiamente considerati positivi per i crypto asset, in quanto gli investimenti più sicuri, come i depositi a termine, diventano meno attraenti per gli investitori.