Diversi analisti ritengono che la prossima resistenza psicologica si attesti a 95.000 dollari e che il prezzo potrebbe calare per testare i livelli di supporto inferiori.
“La zona compresa tra 89.000 e 90.000 dollari potrebbe rappresentare il prossimo banco di prova per i rialzisti, ma considerando la solidità strutturale di BTC, queste flessioni sono un'occasione da cogliere per acquistare”.
Secondo AlphaBTC, noto analista di Bitcoin, l'asset dovrebbe consolidarsi nella fascia compresa tra 93.000 e 95.000 dollari “prima di spingersi al rialzo e superare i 100.000 dollari”.
Diversi segnali rialzisti suggeriscono che BTC sia ben piazzato per superare i 95.000 dollari nel corso dei prossimi giorni o settimane.
Rialzo della domanda di ETF Bitcoin
Uno dei fattori a sostegno della tesi rialzista su Bitcoin è la rinnovata domanda istituzionale, riflessa dai significativi afflussi verso gli exchange-traded fund (ETF) spot su Bitcoin.
Il 22 e il 23 aprile, gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato un flusso netto totale di 936 milioni di dollari e 917 milioni di dollari, rispettivamente, secondo i dati di SoSoValue.
Come riportato da Cointelegraph, tali afflussi rappresentano il valore più alto da gennaio 2025 e superano di oltre 500 volte la media giornaliera del 2025.
Questo trend riflette la crescente fiducia tra gli operatori finanziari tradizionali, come rilevato da analisti di mercato quali Jamie Coutts, il quale ha posto l'accento sul fatto che la liquidità globale ha raggiunto nuovi massimi storici, alimentando storicamente il rialzo dei prezzi degli asset.
Gli acquisti istituzionali esercitano una pressione al rialzo sostenuta sul prezzo di Bitcoin, assorbendo l'offerta disponibile.
Meno offerta di BTC sugli exchange
Prosegue la tendenza al ribasso degli afflussi di Bitcoin verso gli exchange, suggerendo una potenziale riduzione della pressione di vendita.
Il totale delle monete trasferite verso gli exchange è diminuito dal massimo annuale di 97.940 BTC al giorno registrato il 25 febbraio a 45.000 BTC del 23 aprile, stando ai dati di CryptoQuant.
Ciò è confermato dalla ridotta quantità di indirizzi che depositano Bitcoin sugli exchange, in calo costante dal 2022 come sottolinea l'analista di CryptoQuant Axel Adler Jr.
Il dato evidenzia come la media mobile a 30 giorni sia scesa a 52.000 BTC, livello che non si registrava da dicembre 2016.
“Questo trend è di per sé rialzista”, in quanto rappresenta una riduzione di quattro volte delle vendite di monete nell'ultimo triennio, afferma l'analista, aggiungendo:
“In sostanza, ciò rappresenta un crescente atteggiamento di HODL, che riduce significativamente la pressione di vendita, creando le basi per un'ulteriore crescita”.
Tassi di finanziamento negativi potrebbero alimentare rialzo di BTC
A inizio marzo il prezzo di Bitcoin ha registrato un rimbalzo tornando ai livelli precedenti, sebbene i futures non abbiano ancora reagito in maniera significativa.
Secondo i dati di Glassnode, tra il 22 e il 23 aprile i tassi di finanziamento dei perpetual futures su Bitcoin sono rimasti negativi, nonostante il prezzo abbia registrato un aumento dell'11% nel medesimo arco di tempo.
I tassi di finanziamento negativi implicano che gli short pagano i long, riflettendo un sentiment ribassista in grado di alimentare uno short squeeze con l'aumento dei prezzi.
In un post pubblicato il 22 aprile su X, il collaboratore di CryptoQuant Darkfost ha evidenziato una divergenza simile tra il prezzo di Bitcoin e i tassi di finanziamento di Binance.
“Mentre BTC continua a salire, i tassi di finanziamento su Binance sono passati in territorio negativo, attestandosi attualmente intorno a -0,006 al momento della stesura”, spiega Darkfost.
L'autore aggiunge che si tratta di un evento raro, che storicamente è stato seguito da rialzi significativi, come l'impennata di Bitcoin da 28.000 a 73.000 dollari a ottobre 2023 e da 57.000 a 108.000 dollari a settembre 2024.
Se la storia dovesse ripetersi, Bitcoin potrebbe registrare un rialzo dai livelli attuali, superando la resistenza a 95.000 dollari e puntando verso i 100.000 dollari.
Bitcoin supera la media mobile a 200 giorni
Il 22 aprile, il prezzo di Bitcoin ha superato un livello chiave: la media mobile semplice (SMA) a 200 giorni, attualmente a 88.690 dollari, dando impulso a una ripresa dell'intero mercato.
L'ultima volta che il prezzo di BTC ha superato la SMA a 200 giorni, ha registrato un movimento parabolico, registrando un rialzo dell'80% da 66.000$ il 14 ottobre 2024 al suo precedente massimo storico di 108.000$ il 17 dicembre.
Tale livello dovrebbe garantire un supporto significativo, considerando che Bitcoin è scambiato al di sopra di questa trendline chiave. Tuttavia, se non dovesse reggere, i livelli da tenere d'occhio saranno probabilmente 84.379 $, la SMA a 50 giorni, e il livello psicologico di 80.000$.
Per i rialzisti, i livelli di resistenza a 95.000 e 100.000 dollari sono i principali da tenere d'occhio. Il superamento di tali livelli aprirebbe la strada a un rialzo verso il massimo storico del 20 gennaio, pari a oltre 109.000 dollari.