Bitcoin (BTC) è avviato verso il peggior novembre dal 2018, ma una nuova previsione indica che il prezzo potrebbe toccare il minimo proprio questa settimana.
Punti chiave:
Bitcoin è sulla buona strada per registrare il suo peggior novembre dal bear market del 2018.
Storicamente, dicembre ha sempre prodotto una price action identica dopo i mesi di novembre “in rosso”.
L'intelligenza artificiale prevede che BTC/USD formerà un bottom locale questa settimana.
Novembre richiama alla mente il bear market del 2018
In vista della chiusura mensile di novembre, Bitcoin rimane in territorio ribassista, con un drawdown fino al 36% rispetto ai massimi storici toccati a ottobre.
I dati della piattaforma di monitoraggio CoinGlass mostrano che, a 87.500 $, Bitcoin è ancora in calo del 20% nel mese.
CoinGlass ha confermato che una performance così negativa non si vedeva dal 2018, l’anno successivo alla bull run che portò BTC a 20.000 $.
“Ogni volta che Bitcoin ha chiuso un novembre in rosso, anche dicembre è finito in rosso”, ha commentato in un post su X Sumit Kapoor, fondatore della community di crypto trading WiseAdvice.
Dal 2013, i guadagni medi di novembre per BTC/USD hanno superato il 40%, mentre dicembre è stato molto più modesto, con un rialzo medio del 5%.
BTC è destinato a una “lenta ripresa” fino al 2026
Sul tema della stagionalità del prezzo di BTC, l’economista Timothy Peterson ha condiviso alcune considerazioni più ottimistiche su come Bitcoin potrebbe chiudere il 2025.
Uno strumento di previsione basato sull’intelligenza artificiale suggerisce che l’ultimo minimo locale di Bitcoin sia già stato toccato — o che arrivi proprio questa settimana.
“La simulazione di Bitcoin basata sull’AI stima che il bottom sia già stato raggiunto o arrivi entro questa settimana, con una lenta ripresa fino alla fine dell’anno”, ha scritto Peterson lunedì su X.
“C'è meno del 50% di possibilità che Bitcoin torni a reclamare i 100.000 $ entro il 31 dicembre. C'è almeno il 15% di possibilità che Bitcoin finisca più in basso rispetto al valore attuale (84.500 $) e l'85% che finisca più in alto.”
Ha osservato che il modello non tiene conto dei fattori esterni in grado di aumentare la volatilità, come gli eventi macroeconomici.
Anche analisi precedenti — che hanno confrontato l’andamento del prezzo di BTC di quest’anno con quello del 2015 — hanno lasciato intendere la possibilità di un forte rimbalzo entro la fine dell’anno.
Peterson ha comunque descritto il concetto come “hopium”.
Want some hopium?
— Timothy Peterson (@nsquaredvalue) November 16, 2025
Bitcoin was at this exact same point at this exact same time in 2015.
It then shot up 45% and finished the year up 33%. pic.twitter.com/dTC53llkYX
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e trading comporta dei rischi e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.