Bitcoin continua a sfidare le aspettative, avvicinandosi nuovamente al muro dei 12.000$: un movimento che numerosi analisti hanno paragonato all'impennata parabolica del tardo 2017.

Market visualization courtesy of Coin360

Grafico di mercato fornito da Coin360

Questa settimana Bitcoin (BTC) ha sorpreso gli investitori, grazie ad un rialzo giornaliero di oltre il 20% che ha portato il prezzo della criptovaluta sopra gli 11.000$, nonostante avesse poco prima toccato un minimo di circa 9.700$.

Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin viene scambiato per circa 11.700$, in positivo di oltre il 5% rispetto alla giornata di ieri.

"A mio parere gli ultimi giorni sono stati una bear trap. Bitcoin continua a sembrare molto forte", ha commentato su Twitter il trader Josh Rager. L'uomo ha poi spiegato:

"È presente un forte interesse d'acquisto attorno ai 10.000$, nelle prossime settimane assisteremo ad un movimento oltre i 12.000$. Poco per volta, Bitcoin riconquisterà l'area compresa fra i 12.000 e i 13.000 dollari, per poi raggiungere nuovi massimi annuali."

Bitcoin 7-day price chart

Grafico dei movimenti settimanali di Bitcoin. Fonte: Coin360

Anche la market dominance di Bitcoin continua ad aumentare, e al momento della stesura di questo articolo ha quasi raggiunto il 63%: si tratta di uno dei valori più alti mai registrati dal picco del 2017 ad oggi.

A differenza di quanto avvenuto in passato, sembra che i rialzi di Bitcoin non siano riusciti a far lievitare i prezzi delle altre monete digitali. "Il fenomeno delle altcoin è terminato", ha recentemente commentato il presentatore statunitense Max Keiser.

Nonostante la crescita di quasi il 6% della coppia BTC/USD, il prezzo di Ethereum (ETH) è infatti rimasto bloccato poco sotto il muro dei 300$, in positivo di un lieve 1,4% rispetto a ieri.

Ether 7-day price chart

Grafico dei movimenti settimanali di Ethereum. Fonte: Coin360

Movimenti simili anche per le altre criptovalute più importanti del mercato: oscillazioni modeste, in positivo o in negativo del 2,5% al massimo.