Stando all'economista Alex Krüger, gli investitori in Bitcoin dovrebbero riflettere su una possibile politica monetaria più accomodante da parte della Federal Reserve, che dipenderà dalla scelta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump in sostituzione del presidente Jerome Powell.

I trader di Bitcoin (BTC) ritengono che il primo potenziale taglio dei tassi da parte della Fed, previsto per settembre, creerà un contesto potenzialmente rialzista per Bitcoin. A parer loro, il giusto candidato alla presidenza della Fed potrebbe spingere il prezzo ancora più in alto.

Riflettori puntati sul taglio dei tassi di settembre

“Sono estremamente fiducioso che non sia finita, in quanto prevedo che i cambiamenti alla Fed determineranno una politica monetaria molto più accomodante”, spiega Krüger in un post pubblicato lunedì su X.

“Ciò inizierà a riflettersi sui prezzi non appena Trump annuncerà il nome del candidato alla successione di Powell”, aggiunge. Poiché il mandato di Powell scadrà a maggio 2026, Trump ha già avanzato alcuni nomi di potenziali candidati alla sua successione.

La Fed esercita un'influenza sull'andamento di Bitcoin attraverso la sua politica monetaria, la quale incide sui tassi di interesse, sul sentiment generale del mercato e sulla propensione degli investitori ad assumersi rischi.

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Dopo aver raggiunto mercoledì un nuovo massimo storico di 124.128$, Bitcoin ha registrato un calo del 6% attestandosi a circa 115.150$. Fonte: CoinMarketCap.

In base a un rapporto pubblicato mercoledì dalla CNBC, l'amministrazione Trump starebbe valutando 11 candidati idonei a sostituire Powell.

Tra gli ultimi nomi aggiunti alla lista figurano David Zervos, chief market strategist di Jefferies, Rick Rieder, global fixed income chief investment officer di BlackRock, e Larry Lindsey, ex governatore della Fed.

Altri resoconti suggeriscono che Trump abbia ristretto la lista a tre o quattro candidati e che potrebbe annunciare un sostituto prima del previsto.

Le relazioni tra Trump e Powell appaiono tese sin dall'insediamento del presidente avvenuto a gennaio, con quest'ultimo che ha ripetutamente criticato la riluttanza della Fed ad abbassare i tassi, apostrofando Powell apertamente.

Trump e Powell: il rapporto è teso

Il 17 aprile Trump ha dichiarato: “Il licenziamento di Powell non arriverà mai abbastanza presto!”. Contestualmente, il senatore della Florida Rick Scott ha concordato con il presidente, affermando: “È tempo di una nuova leadership alla Federal Reserve”.

Al contempo, Krüger ritiene che la Fed taglierà i tassi in occasione della riunione del 17 settembre.

L'opinione è ampiamente condivisa dal mercato, con l'83,9% dei partecipanti che prevede un taglio dei tassi, secondo il FedWatch Tool del CME.

Venerdì, David Duong, responsabile globale della ricerca di Coinbase Institutional, ha ribadito che esiste un “significativo capitale retail in attesa” nei fondi del mercato monetario e che l'allentamento della Fed potrebbe “liberare una maggiore partecipazione al dettaglio nel medio termine”.

Questo articolo non fornisce consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione comporta dei rischi: i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.