Bitcoin (BTC) potrebbe scivolare al di sotto della media mobile a 200 settimane (200WMA), ma rimarrà comunque sopra gli 8.200$: è la previsione di uno degli analisti più rispettati dell'industria.

In una serie di messaggi su Twitter, PlanB, il creatore dello strumento per l'analisi del prezzo di Bitcoin "Stock-to-Flow" (S2F), ha previsto che entro maggio di quest'anno il valore della coppia BTC/USD oltrepasserà in maniera convincente la barriera dei 10.000$.

BTC in positivo del 14% rispetto allo S2F

A maggio assisteremo infatti al dimezzamento delle ricompense per il mining di Bitcoin: un evento che secondo gli esperti darà inizio ad una nuova fase rialzista che porterà il prezzo della criptovaluta a 100.000$.

In un'analisi di gennaio dello scorso anno, PlanB aveva affermato che Bitcoin sarebbe rimasto al di sopra della 200WMA, la cui crescita non si è mai interrotta. Come infatti riportato da Cointelegraph, a dicembre del 2019 era aumentata del 3%, mentre in questo momento è in positivo di circa il 4%.

Stock-to-Flow di Bitcoin, gennaio 2019

Stock-to-Flow di Bitcoin, gennaio 2019. Fonte: PlanB/ Twitter

Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin viene scambiato poco sotto quota 10.000$: un prezzo di circa il 14% più alto rispetto a quanto indicato dallo Stock-to-Flow.

Stock-to-Flow multiple di Bitcoin, 10 febbraio

Stock-to-Flow multiple di Bitcoin, 10 febbraio. Fonte: S2F Multiple/ Twitter

Nonostante questi fattori notevolmente positivi, alcuni trader continuano a temere un possibile ritorno alla fascia dei 6.000$. Joe DiPasquale, cofondatore di Bitbull Capital, ha a tal proposito commentato:

"Penso ci siano parecchie tensioni a livello geopolitico. Se le cose con il coronavirus dovessero peggiorare, con i prezzi sia dell'oro che del petrolio che aumentano... mi aspetto una crescita anche da parte di Bitcoin.

In caso contrario, potremmo assistere ad una contrazione a 6.800$."

Previsione in netta opposizione con quanto affermato nelle scorse settimane sia da Charlie Burton che da Peter Brandt, secondo i quali un ritorno a 6.000$ è ormai del tutto impossibile. In particolare, Brandt aveva commentato che questa opportunità d'acquisto non tornerà mai più:

"Ora tutti vogliono aspettare e comprare a 6.000$ o 5.000$, ma hanno perso il bottom — e durante quel bottom, credo che un sacco di mani più forti abbiano accumulato.

[...]

Le mani deboli sono fuori dai giochi, è tutto nelle mani forti."

L'impatto dell'halving potrebbe avvenire in ritardo

Lo Stock-to-Flow è un modello storicamente molto accurato che consente di calcolare la futura traiettoria di Bitcoin. Prende in esame due fattori: il numero di BTC attualmente presenti sul mercato e la quantità di nuove monete messa regolarmente in circolazione.

Nel lungo periodo, PlanB prevede che la coppia BTC/USD raggiungerà un valore medio di 100.000$ tra il 2021 e il 2024. Dopodiché l'inflazione del denaro tradizionale potrebbe far lievitare il prezzo di BTC in maniera esponenziale, rendendo lo Stock-to-Flow molto meno accurato.

PlanB ha anche criticato chi dubita l'impatto che il dimezzamento di maggio avrà sul valore di BTC. Durante un dibattito che ha coinvolto anche l'analista e ricercatore Nic Carter, PlanB ha sottolineato che il rapporto tra valore di BTC e Stock-to-Flow è "verificabile da chiunque":

"L'effetto di una certa causa potrebbe avvenire in ritardo. Sarebbe poco scientifico affermare che gli effetti dell'halving si vedranno sin dal primo giorno.

[...]

È semplice: lo S2F (pertanto anche l'halving) e il prezzo sono correlati. E questa correlazione non è falsa perché cointegrata, chiunque può verificarla."