In data odierna, contestualmente agli avvertimenti di un'inflazione "altamente elevata" comunicati dalla Casa Bianca, Bitcoin (BTC) ha subito minacciato nuovi minimi locali.
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La Casa Bianca mette in guardia in vista del "giorno decisivo".
Cointelegraph Markets Pro e TradingView riportano BTC/USD intorno ai 19.500$ prima dell'apertura di Wall Street, con un calo di oltre il 4% nella giornata.
Dopo aver fallito il tentativo di mantenere il supporto di 20.300$, la coppia è sembrata reagire male alle prospettive dell'inflazione da parte di Karine Jean-Pierre, press secretary della Casa Bianca.
I mercati risultano ancor più tesi, considerando i dati più alti del previsto dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) di giugno ed i nuovi massimi da quarant'anni di maggio.
"Mercoledì avremo i nuovi dati sull'inflazione del CPI e ci aspettiamo che il valore principale, che include il gas e i generi alimentari, sia molto elevato, soprattutto perché i prezzi del gas sono stati alti a giugno", ha dichiarato la segretaria Jean-Pierre durante un briefing con la stampa l'11 luglio.
La discesa a 19.520$ ha siglato i livelli più bassi settimanali di Bitcoin.
"Domani sarà decisivo", riferisce ai follower di Twitter Michaël van de Poppe, collaboratore di Cointelegraph.
Ha aggiunto che la reazione peggiore dovrebbe arrivare prima della pubblicazione dei dati CPI, ma che l'indice del dollaro statunitense (DXY), anch'esso ai massimi degli ultimi due decenni, rimane una fonte di interesse.
"Onestamente, il detto 'sell the rumor, buy the news' sembra essere implicito", continua il tweet.
"Grafici da tenere d'occhio domani: $DXY e i rendimenti dei titoli di Stato + reazione del petrolio Brent".
Un'inflazione particolarmente elevata rischia di provocare perdite in tutti gli asset di rischio a causa del rischio associato di una stretta monetaria da parte delle banche centrali atta a domarla, come già assistiamo negli Stati Uniti. Il DXY, come riportato da Cointelegraph, spesso compie movimenti decisivi verso l'alto in tempi di debolezza finanziaria.
Psst... il dollaro $DXY ci sta dicendo che l'inflazione non ha raggiunto il picco.
Psst... the dollar $DXY is telling us that inflation hasn't peaked.
— Caleb Franzen (@CalebFranzen) July 11, 2022
Il DXY si attesta a 108,47 al momento della stesura, dopo aver registrato un'impennata nella nuova settimana per raggiungere i livelli più alti da ottobre 2002.
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"Non sono interessato ai long in vista del CPI di domani, personalmente attenderò un recupero di 20.300$ e/o un approdo in zona 19.300-19.500$", ha aggiunto Van de Poppe a proposito dei potenziali piani di trading delle prossime turbolenze.
Il prezzo di Ethereum cede l'8%
Per quanto riguarda le altcoin, le perdite giornaliere superano il 5%, con le prime dieci criptovalute per capitalizzazione di mercato guidate da Ether (ETH), in calo dell'8% in 24 ore.
ETH/USD è scambiato a 1.060$ al momento della stesura, avvicinandosi ai livelli di supporto giornalieri in vigore da metà giugno.
"Se le cose non cambiano e le Altcoin continuano a lottare per superare le resistenze chiave... le Altcoin potrebbero dover subire almeno un ulteriore -30% di ribasso", ha commentato ad inizio settimana il noto trader e analista Rekt Capital.
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Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.